Un medico fa partorire le donne ”ballando” con una tecnica innovativa

Avete mai passato di ballare durante il travaglio? A me non è minimamente venuto in mente: le parolacce, quelle sì, ma di ballare proprio non ce l’avevo neanche per l’anticamera del cervello. Esiste invece un medico che pensa che sia un metodo invece molto efficace per aiutare la nascita.

Il medico ballerino che aiuta il travaglio

Il  Dr Fernando Guedes da Cunha ha condiviso i video in cui mostra alcuni balletti di lui assieme ad alcune madri che stanno per partorire. La nascita è uno dei momenti più dolorosi che una persona deve sopportare e comunque c’è della scienza dietro la strana tecnica del Dottor da Cuhna.

Il medico ha postato il suo primo video ad agosto quando ha mostrato la sua danza insieme ad una mamma mentre entrambi ballavano “Despacito”. Il video – che è visibile sulla sua pagina Facebook – è stato visto più di 242mila volte. Per questo è stato soprannominato “dottore ballerino”. “Stiamo avviando una battaglia, la battaglia del rispetto per il corpo femminile, la battaglia per la salute, la battaglia per il fisiologico, la battaglia per la vita” scrive.

Nella didascalia del video, lo staff medico ha dichiarato che ballare durante il travaglio “aiuta a rilassarsi e a facilitare la nascita del bambino”. I movimenti del Dottor Fernando’ sembrano squat, movimenti di anca e shake.

Il travaglio dura una media di 8 e può essere significativamente più lungo, ma uno studio del 1998 pubblicato dal The New England Journal of Medicine ha scoperto che le donne che camminano o si muovono hanno travagli più rapidi. Anche Regina Kaplan, medico ginecologo del New Jersey’s Overlook Medical Center, ha detto al mensile Glamour che danzare può veramente essere importante per travagli più veloci:

Il bambino ha bisogno di muoversi attraverso il canale del parto, così quando la mamma si muove sta aiutando il suo bambino a farsi spazio nel canale del parto”. 

Non si tratta quindi solo di una distrazione, ma anche di un modo per sopportare il dolore. La dottoressa aggiunge: “Aiuterà lo scambio tra le pressione del bambino sulla struttura dello scheletro e degli organi della madre”.

Ha raccomandato una palla nascita, una sedia rotante, camminare e lezioni di yoga per aiutare il sollievo dal dolore.

E voi unimamme cosa ne pensate? Intanto vi lasciamo con il post che parla di una mamma che ha affrontato in un modo particolare il travaglio. 

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