“Ho perso mio padre”: un figlio condivide il suo modo per onorarne il ricordo

ricordo di una persona cara

Uno scrittore americano, Brendon Burchard, famoso motivatore, si è posto una domanda: come onorate il ricordo di un caro? 

Brendon Burchard è sopravvissuto ad un incidente automobilistico all’età di 19 anni che lo ha ispirato nella vita, spingendolo a fare il motivatore.

Burchard si domanda in che modo ringraziare o onorare una persona che si ama o che si è amata nella vita, e condivide un modo che potrebbe essere utile a tutti.

Burchard racconta che nel 2009, nel giorno della festa della mamma, al papà è stata diagnosticata una forma acuta di leucemia mieloide. Lo scrittore ricorda il padre come un uomo in salute, che praticava sport e felice. Ma da quando ha scoperto di avere questa forma di leucemia aggressiva e a quando è morto sono passati appena 2 mesi. In questi 2 mesi Burchard era spesso fuori, perché impegnato in conferenze, e quindi ha pensato di chiamare il padre e di registrare la chiamata.

Ha deciso di fargli una specie di intervista, ponendogli una trentina di domande sulla sua vita, su ciò che è stato davvero importante. Ciò che gli è rimasto è un messaggio importante per lui e per i suoi cari.

Quest’uomo ha quindi deciso di trascrivere le domande e di condividerle, invitando tutti a registrare la conversazione con un caro, in modo da averla per sempre.

La sua speranza è che questo aiuti a conoscere meglio la persona e a trarre il massimo dalle sue esperienze e dai suoi insegnamenti. Inoltre questo messaggio potrà essere condiviso con i figli o con le generazioni future.

Il modo per onorare il ricordo di una persona cara: intervista qualcuno che ami

Di seguito le domande che questo scrittore ha condiviso sulla sua pagina Facebook:

1. Cosa ti viene in mente quando pensi di crescere nella [città natale]?
2. Cosa amavi fare da bambino, prima delle superiori?
3. Che cosa hai amato fare al liceo?
4. Cosa ricordi di più della tua adolescenza?
5. Cosa ricordi di più di tua madre (nonna)?
6. Cosa era più importante per lei?
7. Cosa ricordi di più di tuo padre (nonno)?
8. Cosa era più importante per lui?
9. Se la nonna e il nonno avessero un messaggio per te e per i loro nipoti, quale pensi che sia?
10. Come hai incontrato [il coniuge] e hai capito che era lui/lei?
11. Come hai scelto la tua carriera e qual è stata la tua parte preferita al riguardo?
12. Cosa ti ha fatto avere successo al lavoro?
13. Cosa credi ti abbia aiutato a raggiungere il successo e ad affrontare tempi difficili?
14. In quali momenti della tua vita hai veramente “provato il tuo coraggio” e cosa hai imparato su di te trattando (o meno) con loro?
15. Quali tre eventi hanno maggiormente modellato la tua vita?
16. Cosa ricordi di quando ognuno di noi (figli) è nato?
17. Hai mai avuto paura di essere un genitore?
18. Quali tre parole rappresentavano il tuo approccio alla genitorialità e perché?
19. Quando pensi a [fratello] come lo descriveresti?
20. Che messaggio hai per [fratello] che vuoi che tenga sempre presente?
[Fai le ultime due domande sopra per ogni fratello della tua famiglia]
21.Quando pensi a [coniuge], come descriveresti lei / lui?
22. Che messaggio hai per [coniuge] che vuoi che tenga sempre presente?
23. Quali tre parole meglio descrivono chi hai provato ad essere nella vita e come vuoi essere ricordato?
24. Quando pensano alle loro carriere, su cosa vuoi mettere a fuoco i tuoi figli?
25. Che cosa hai imparato sulle altre persone nella vita? (degno di fiducia, gentile o no e cattivo)?
26. Di cosa pensi il mondo abbia bisogno di più di adesso?
27. Cosa credi che la gente voglia di più nella vita?
28. Quali sono state le tre migliori decisioni che tu abbia mai preso?
29. Di cosa sei più orgoglioso nella vita?
30. Quali sono stati i cinque momenti più positivi della tua vita?
31. Quale messaggio vorresti condividere con la tua famiglia?
32. Per cosa sei più grato?

Di tutte queste domande, Burchard è rimasto colpito soprattutto della risposta su cosa il padre volesse che i suoi figli ricordassero sempre. E dalla risposta questo scrittore ha estrapolato 7 cose:

  • sii te stesso
  • sii onesto
  • fai del tuo meglio
  • prenditi cura della tua famiglia
  • tratta le persone con rispetto
  • sii un buon cittadino
  • segui i tuoi sogni

E queste 7 cose le ripete sempre. Infatti Burchard ha capito che il miglior modo per onorare la memoria di qualcuno è di diffondere i suoi valori, condividendoli con gli altri.

 

E voi unimamme, che ne pensate? Proverete a farlo?

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