Pisa: studenti incappucciati devastano la loro scuola durante l’occupazione

Fermo immagine del video di Rtv38 dei manifestanti, che scappano, dell’isituto Matteotti. Creditis: Rtv38

A Pisa, un gruppo di studenti ha devastato la loro scuola durante un’occupazione. Il video li riprende quando scappano ed i danni che hanno causato.

Un gruppo di studenti dell’istituto professionale per i servizi alberghieri e della ristorazione Giacomo Matteotti di Pisa, ha occupato la propria scuola. Sembrerebbe un episodio come c’è ne sono tanti ma, questa volta, questi studenti avevano il volto coperto con dei passamontagna ed incappucciati con le felpe ed hanno devastato la scuola. In un paio d’ore hanno distrutto molte cose ed hanno rubato diversi computer.

Il tutto è stato documentato dalla emittente toscana RTV38, grazie ad un suo giornalista che ha inseguito riprendendo con le telecamere gli studenti all’interno della scuola.

Per entrare nel plesso scolastico, il preside ha dovuto chiamare i Carabinieri ai quali ha presentato una denuncia per danni.

Gli studenti hanno devastato la scuola. Ventimila euro di danni, il Preside propone una linea dura

L’Istituto Giacomo Matteotti è stato devastato da un gruppo di 10 studenti che da lunedì mattina aveva occupato la scuola, facendo trovare i cancelli chiusi con dei lucchetti e sedie alle finestre. I ragazzi erano incappucciati ed avevano i passamontagna per non farsi riconoscere.

Fermo immagine del video di Rtv38 di uno dei manifestanti dell’isituto Matteotti. Creditis: Rtv38
Fermo immagine del video di Rtv38 di uno dei manifestanti dell’isituto Matteotti. Creditis: Rtv38

In questo modo hanno impedito l’accesso ai docenti ed al resto degli studenti che si sono dissociati da chi ha commesso questi atti di vandalismo, ma sono favorevoli all’occupazione per denunciare le cattive condizioni, secondo il loro parere, in cui versa la scuola.

Un giornalista di Rtv38 è riuscito ad entrare a scuola da un ingresso secondario e a filmare i ragazzi mentre scappano per i corridoi per non farsi riconoscere. Dalle immagini si vede come alcune parti interne dell’edificio siano state distrutte e vandalizzate.

I danni ammontano a circa 20 mila euro: hanno rotto porte, spaccato otto fotocopiatrici, rovesciato a terra estintori, frantumato il sistema di sicurezza e rotto un defibrillatore.

Inoltre le forze di polizia stanno cercando di capire chi tra di loro, oltre a danneggiare le proprietà della scuola, abbia rubato anche una ventina di computer portatili.

Il preside, Salvatore Caruso, denuncerà l’accaduto ed ha deciso di fermare, momentaneamente, le lezioni: “Speriamo di aprire per domani. I responsabili? Deciderà il Consiglio di Istituto, ma io proporrò una linea dura”.

“Vogliamo migliorare la scuola, il preside non ci ascolta: che dobbiamo fare?” le parole dei ragazzi che hanno devastato la scuola.

Il cronista di Rtv38 è riuscito ad intervistare alcuni di loro per sapere il perché del loro comportamento e se quello fosse il modo più corretto per manifestare il loro malumore. La risposta, che ha lasciato perplesso il cronista, è stata: ”Vogliamo migliorare la scuola, il preside non ci ascolta: che dobbiamo fare?”.

In alcuni video postati in diretta attraverso i social, gli studenti si sono registrati mentre si vantavano delle loro “gesta”. In un video si vede un ragazzo con uno spinello che filmava un compagno che orinava in un angolo della classe.

La scuola è stata liberata a seguito dell’intervento dei pompieri che, riusciti a salire sul tetto, hanno messo in fuga gli studenti all’interno della scuola.

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Voi unimamme avete dei figli che partecipano alle occupazioni della propria scuola? Eravate a conoscenza dell’episodio? Cosa ne pensate?

 

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