Un bimbo con una malattia rara ha detto per la 1° volta: mamma, ti voglio bene
Tait, è un bimbo che fino a 7 anni ha vissuto nel completo silenzio a causa di una malattia rara che gli impediva di parlare, finché qualcosa non è cambiato.
Tait, è un bimbo che fino a 7 anni ha vissuto nel completo silenzio a causa di una malattia rara che gli impediva di parlare, finché qualcosa non è cambiato.
Un neurochirurgo Paul Kalanithi lascia prima di morire un messaggio alla figlia di pochi mesi, ringraziandola per “aver riempito di gioia a sazietà i giorni di un uomo morente”. Una riflessione sul tempo che passa inseguendo obiettivi che alla fine diventano come una rincorsa del vento.
Nel Malawi, in Africa, 2 bambini su 3 subiscono violenza. Quasi nulle le denunce e del tutto inadeguata la presenza di servizi a sostegno delle vittime di abuso
Brutta vicenda di abusi in una scuola materna vicino a Ravenna. Una maestra ha lavato col sapone la bocca di un bimbo di 5 anni perché bestemmiava.
Desiree Andrew è una cheerleader con la Sindrome di Down, vittima di bullismo è stata difesa dai suoi compagni di squadra. Il video è diventato virale.
Un papà prova a descrivere alla figlia di 5 anni cosa sia la Sindrome di Down, di cui è affetto il fratellino maggiore. Le sue parole sono illuminanti.
Da un sondaggio condotto dalla Philips si evince che tra i fattori che disturbano il sonno i primi due risultano essere i problemi economici e quelli lavorativi.
“Datemi una seconda possibilità”. Ragazza bulla picchia la compagna disabile e dichiara il suo pentimento con una lettera inviata all’avvocato
Una delle lettere più belle della storia sul rapporto padre figlio. Ecco uno degli insegnamenti di Albert Einstein in veste di “papà”.
Avere un bambino in terapia intensiva è dura. Da amici o parenti, cosa potete fare per le persone che amate se dovessero trovarsi a vivere questo momento?
Una famiglia australiana ha salvato una gazza caduta da un albero: da quel giorno il volatile torna a trovarli e a giocare con loro.
A Trieste è stato presentato un progetto ( Il gioco del rispetto) da svolgere negli asili, previo consenso dei genitori. L’iniziativa ha scatenato un putiferio, ma verrà parzialmente adottata.
Un bambino di 7 anni Gideon confida all’amichetto di scuola Gregorio del papà disoccupato. Insieme riescono a trovare una soluzione.
Basta rispondere ad alcune domande e un calcolatore stima lo stipendio approssimativo per tutte le mansioni svolte da una mamma media. Due minuti et voilà il gioco è fatto
La famiglia Thomson ha accolto ben 3 bambini affetti dalla Sindrome di Down, ma la loro mamma sostiene che si tratta di piccoli vivaci e desiderosi di giocare come tutti gli altri.