10 miti da sfatare sugli “sposi bambini”
Sposi bambini: sfatiamo i 10 miti che alimentano una spirale contro la quale serve una accurata riflessione ed un concreto agire. Tutti possiamo fare qualcosa.
Sposi bambini: sfatiamo i 10 miti che alimentano una spirale contro la quale serve una accurata riflessione ed un concreto agire. Tutti possiamo fare qualcosa.
Un papà americano ha inventato un modo molto curioso per disciplinare i figli: tagliare loro i capelli alla Benjamin Button per farli comportare meglio.
Un bambino non si è presentato a una festa di compleanno e i suoi genitori hanno ricevuto una fattura da pagare di 20 Euro circa.
Una mamma 35enne ha scoperto di avere un tumore al seno e di essere incinta. Ha così deciso di portare avanti la gravidanza mentre affrontava la chemioterapia.
Una ragazza diciannovenne dà in adozione la sua piccola per garantirle un futuro migliore ma contribuisce alla sua crescita facendole un dono prezioso.
Occorre maggiore consapevolezza sul lutto perinatale e su come viene vissuto dai genitori. L’associazione CiaoLapo lancia una campagna importante!
L’ansia da separazione comincia a 8 mesi quando mamma e papà devono allontanarsi. Se però diventa un disturbo e non viene trattato può avere serie ripercussioni nell’età adulta.
In America è stato inscenato un rapimento ai danni di un bambino di 6 anni per insegnargli a essere diffidente. Una storia che ha dell’inverosimile.
Sonya Romero-Smith è un’insegnante che, ogni giorno, si occupa degli alunni meno fortunati, fornendo loro cibo, vestiti e conforto. Un esempio da diffondere!
Jill Smithson è una mamma single che ha adottato due bambini con la Sindrome di Down ed è pienamente felice.
Uno studio inglese ha assegnato ad ogni età un quantitativo di ore di sonno necessarie per preservare la salute e garantire il benessere.
Secondo una ricerca quando leggiamo o pensiamo “sentiamo” le parole nella nostra testa in seguito a una reazione dei neuroni preposti al linguaggio.
I genitori, molte volte, hanno difficoltà ad aiutare i propri figli nello svolgere i compiti e spesso hanno l’effetto contrario.
Un progetto, Providence Talk, aiuta le famiglie più povere a sviluppare il linguaggio dei bambini, per consentire ai figli, una volta grandi, di non essere diversi dai coetanei di diversa estrazione sociale.
Crescendo ci si rende conto di eventuali sbagli commessi da piccoli nei confronti dei genitori. Ecco allora un divertente elenco di “mi dispiace a posteriori”.