Una donna aveva un tumore ovarico che pesava quanto un uomo (FOTO)

tumore ovarico

A una donna è stato rimosso un tumore ovarico da 60 kg.

Una donna aveva un tumore ovarico enorme

Un team medico composto da 12 chirurghi, con un intervento durato 5 ore, ha rimosso un tumore ovarico pesante 60 chili in una paziente originaria del Connecticut.

A diffondere la notizia dell’incredibile operazione di asportazione è stato il dottor Vaagn Andikyan, su Cnn, il quale, in quanto ginecologo oncologico, ha presieduto e guidato l’operazione presso il Danbury Hospital.

Il tumore, originatosi nelle cellule epiteliali che rivestivano l’ovaia sinistra era mucinoso, questo significa che era ripieno di una sostanza gelatinosa prodotta dalle cellule cancerogene.

Nel corso dell’operazione, come ha spiegato il dottor Andikyan, è stato rimosso questo tumore gigantesco originatosi nell’ovaia sinistra della paziente, è stata quindi asportata la Tuba di Falloppio sinistra e il tessuto peritoneale aderente all’ovaia.

Il medico ha spiegato che i tumori mucinosi tendono ad essere molto grandi, ma queste dimensioni sono veramente eccezionali e rare nella letteratura medica.

“Potrebbe essere nella classifica dei 10 o 20 tumori più grandi mai rimossi in tutto il mondo”.

La paziente ha confermato che il tumore cresceva di 4 kg. a settimana.

Il dottor Linus Chuang, a capo dei reparti di ostetricia e ginecologia dell’ospedale dove si è svolta l’operazione, ha aggiunto che il tumore era benigno e non si era diffuso al di là dell’ovaia. Nonostante questo stava comprimendo i vasi sanguigni e quindi minacciava la vita della paziente.

“C’era molto tessuto legato a questo larghissimo tumore nell’addome. La paziente non poteva mangiare, camminare, c’erano problemi legati ad eventuali complicazioni con questa grande massa che comprimeva il sistema venoso” ha precisato Chuang.

Il medico ha aggiunto che la donna, che preferisce restare anonima, era ad alto rischio di sviluppare trombi a causa del flusso sanguigno.

Il tumore mucinoso rappresenta il 15% dei tumori ovarici ed è noto per essere tra i tumori più estesi conosciuti. Stando a un recente studio l’80% di questi tumori è benigno.

Uno dei più grandi tumori rimossi da una persona era un tumore ovarico di 137 kg., l’operazione è avvenuta presso lo Standford Hospital nel 1991.

Nel caso citato i medici hanno dovuto ricostruire l’addome della paziente. sempre il dottor Andikyan ha dichiarato che l’addome era stato spinto così in fuori da esserci molti problemi con le pareti addominali.

La paziente, una donna trentottenne, si è presentata al primo appuntamento in carrozzina, malnutrita, con un peso di 160 kg. Il tumore misurava 250 cm.

“Ho visto paura nei suoi occhi, era senza speranza, aveva visto molto medici ma nessuno era stato in grado di aiutarla”.

Le gambe della paziente erano così gonfie da non consentirle di camminare.

La complessa operazione, ha richiesto l’impegno di medici diversi, quando il tumore è stato rimosso la pressione sanguigna è precipitata quindi il team formato da un cardiologo e un anestesista ha collaborato per sostenere il cuore e i polmoni per consentire il proseguo dell’operazione.

L’utero e l’ovaia desta della paziente sono state salvate e quindi la donna, se lo vorrà, potrà ancora avere figli.

A tre mesi di distanza la paziente si sta riprendendo ed è già tornata al lavoro come insegnante.

Fortunatamente la donna non necessita di ulteriori trattamenti. “L’ho vista nel mio ufficio, ho visto sorrisi, ho visto speranza, ho visto una donna felice che è tornata alla sua solita vita”.

Naturalmente la paziente dovrà avvertire subito i medici se sentirà sintomi di tumore ovarico.

I medici condividendo questa storia vogliono sensibilizzare le donne su questa malattia e incoraggiarle a farsi visitare se avvertono dei sintomi:

  • dolore addominale o pelvico
  • gonfiore
  • bisogno di urinare spesso
  • cambiamenti nel ciclo mestruale

Unimamme, voi cosa ne pensate di questa vicenda?

Noi vi lasciamo con una campagna di sensibilizzazione sul tumore ovarico.

 

Impostazioni privacy