La prima coppia di sposi con la Sindrome di Down In Italia: abbiamo tanto amore

sposi con la Sindrome di DownLa notizia di un semplice matrimonio raramente trova spazio sui giornali, a meno che non si tratti di un primato come nel caso di Mauro e Marta.

Sposi con la Sindrome di Down: la storia di Mauro e Marta

30 anni Mauro e quasi 40 Marta, questo due sposini sono una coppia con la Sindrome di Down che ha coronato finalmente il proprio sogno: quello di sposarsi.

Si tratta della prima coppia Down che convola a nozze nel nostro paese, ed è avvenuto nel 2014. Mauro e Marta però hanno già alle spalle anni di convivenza grazie all’aiuto della casa famiglia Petunia che offre aiuto e sostegno per la gestione della vita domestica a persone con la Sindrome di Down.

I due hanno anche anche frequentato corsi dell’Associazione Persone Down legati all’affettività e alla sessualità per diventare più consapevoli dei propri sentimenti.

Mauro e Marta, come tante altre coppie, si sono conosciuti per caso, a casa di amici comuni.

Dopo anni di fidanzamento hanno deciso di fare il grande passo. “Quello che abbiamo, in una parola sola, è amore. Dopo tutto questo tempo, ci vuole anche pazienza. Quando litighiamo, e capita, facciamo così: ci blocchiamo un attimo. E cerchiamo di venirci incontro”.

339746-Coppia-down

Entrambi hanno un lavoro stabile: Mauro è impiegato in una Asl nel centro di Roma, mentre Marta è receptionist in una filiale Adecco.

All’epoca mi piacevano un paio di ragazzi. Ma solo con Mauro ho sentito che potevo costruire una relazione stabile e prendermi le mie responsabilità. All’inizio il  nostro legame era fatto di confidenze, carezze e voglia di stare insieme, poi  abbiamo passato i primi weekend da soli in una casa messa a disposizione da una  delle associazioni che si occupano di persone Down. Quando Mauro mi ha fatto la  proposta di matrimonio, però, credevo che scherzasse ha raccontato Marta.

Purtroppo ora questa coppia ha difficoltà a trovare un alloggio stabile perché tutti gli affittuari, appena capiscono che si tratta di persone con la Sindrome di Down, si rifiutano di aiutarli.

Così Mauro e Marta si sono arrangiati a stare un mese a casa dei genitori dell’uno e un mese a casa dell’altro.

Ma il sogno è quello di andare finalmente a vivere da soli.

Noi speriamo che ci riescano presto.

E voi unimamme cosa ne pensate di questa bellissima storia? Non pensate che sia una storia importante da raccontare?

Noi vi lasciamo con 3 miti da sfatare sulla Sindrome di Down.

Impostazioni privacy