‘Dietro l’angolo io ho un amico,
In questa grande città che non ha fine,
Ma i giorni passano e le settimane incalzano,
E prima che io me ne accorga, un anno è andato.
E non ho mai visto il volto del mio amico,
Perché la vita è una corsa veloce e terribile.
Lui sa che gli voglio bene come lui ne vuole a me,
Come nei giorni in cui io suonavo al suo campanello
E lui al mio. Ma eravamo più giovani allora,
Mentre ora siamo impegnati, uomini stanchi.
Stanchi di giocare un gioco stupido,
Stanchi di tentare di farci un nome.
“Domani” mi dico “Chiamerò Jim
Giusto per fargli sapere che lo penso. “
Ma domani arriva e domani se ne va,
E la distanza tra di noi cresce e cresce.
Dietro l’angolo, eppure distanti miglia e miglia.
“Ecco un signore telegramma”. “Jim è morto oggi.”
Ed ecco cosa abbiamo, e ci meritiamo alla fine:
Dietro l’angolo, un amico scomparso.’
E’ questo il testo della canzone scritta da Charles Hanson Towne e illustrata da Gavin Aung Than, in arte Zen Pencil, in questa toccante vignetta.
Purtroppo a volte le cose importanti della vita, presi come siamo ad inseguire obiettivi lavorativi e a stare dietro ai nostri impegni, possono sfuggirci di mano. Così passano gli anni e senza accorgercene amicizie che sono state per noi riferimento fondamentale in gioventù si perdono senza un vero motivo. Finchè un giorno succede quello che non avremmo mai voluto succedesse.
Più che un rimprovero, questa vignetta è uno sprone a non rimandare le cose importanti. Dovremmo seguire tutti questo consiglio, non trovate?
Guardate anche il video in cui la vignetta di Zenpencil è stata trasformata in cortometraggio da un suo ammiratore studioso di cinema… perchè le immagini possono essere trasposte in varie forme, ma lanciare sempre il medesimo messaggio!
L’arte è meravigliosa proprio per la sua infinita varietà di forme, siete d’accordo? 🙂