Cina: un papà percorre ogni giorno 29 km con il figlio in spalla (video)

padre e figlio in cina

Cosa non farebbe un padre per suo figlio?

Il detto secondo qui i genitori sarebbero pronti a fare qualsiasi cosa per i loro piccoli è testimoniato dalla commovente storia di Yu Xukang e di suo figlio Xiao.

Dopo aver divorziato dalla moglie 9 anni fa, Yu Xukang ha deciso di allevare da solo il figlio disabile, consentendogli di frequentare la scuola come tutti i suoi coetanei.

Il problema è che il luogo in cui il piccolo Xiao di dodici anni, può ricevere un’istruzione si trova a 4,5 miglia di distanza.

L’eroico padre compie lo stesso tragitto, tutti i giorni, per 4 volte, accumulando un totale di 18 miglia percorse al dì (29 chilometri).

Tutto questo però il prode Yu potrà farlo finché le gambe e la schiena glielo consentiranno, poiché il governo cinese, messo sull’avviso dopo che una tv locale ne ha raccontato la storia, non ha ancora fatto niente per sostenere questa famiglia, sfortunata, ma volonterosa.

Padre e figlio vivono sulle colline della regione di Yibin, nella provincia del Sichuan, nella Cina Meridionale e, armati di scarpe da tennis leggere e giaccone pesante e cesta per il trasposto del ragazzino, quotidianamente si avventurano su sentieri scoscesi nella speranza di un’istruzione e di un futuro per Xiao.

“Sono orgoglioso che Xiao Qiang sia il migliore della classe e sono sicuro che farà grandi cose. Il mio sogno è che un giorno si iscriva al college dichiara questo padre dell’anno secondo il Daily Mail.

Purtroppo la storia di Yu e Xiao non è l’unica in cui l’istruzione dei bambini sia messa a repentaglio oppure diventi un’eterna sfida contro le avversità.

Nel documentario Vado a scuola di Pascal Plisson, insignito del logo Unesco, vengono rappresentate altre situazioni limite in cui i bambini devo attraversare fiumi e montagne, magari portandosi dietro anche legna e secchi d’acqua. Ecco il trailer.

 

Cari unigenitori, questi racconti dovrebbero farci riflettere sul valore dato alla conoscenza e alla sete di sapere che anima ragazzini più svantaggiati dei nostri e che spesso sentiamo borbottare per la fatica di dover seguire compiti e lezioni.

E voi sareste capaci di un sacrificio simile per i vostri piccoli?

Raccontateci la vostra esperienza o cosa pensate dei coraggiosissimi Yu e Xiao.

 

 

 

 

 

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