Giovane mamma mette a nanna il figlio di 18 mesi, poi il terribile gesto

Victoria PokockLa giovane mamma ha messo a nanna il suo piccolino di 18 mesi, ha raggiunto il compagno a letto e ha compiuto un gesto terribile e inaspettato.

Siamo a Lambourn, nei pressi di Hungerford. È il 19 di aprile e la 27enne inglese Victoria Pocock, il compagno James Smith e il figlio di 18 mesi cenano e si preparano per andare a dormire. Dopo aver bevuto una Corona, Victoria mette a nanna il suo piccolino, e poi raggiunge il compagno nel letto matrimoniale. L’uomo si addormenta, ma Victoria soffre di insonnia, e non riesce a chiudere occhio.

A tarda notte, la donna scende al piano di sotto, facendo attenzione a non svegliare nessuno. Soffre di depressione da anni, e la situazione si è aggravata da quando è stata licenziata dall’impresa di pulizie in un ambulatorio medico in cui lavorava. Per trovare un po’ di sollievo ricorre ad un pericoloso cocktail di alcol, cocaina e Citalopram, un antidepressivo. Ma il mostro che la tormenta non cede, e Victoria prende una decisione: dopo aver scritto un bigliettino d’addio e un breve SMS alla madre, si avvolge un laccio attorno al collo e si impicca alla base delle scale.

Victoria Pokock

James non si accorge di nulla fino alle 8 del mattino, quando il bimbo si sveglia e lo chiama. Il giovane papà raggiunge il piccolo, lo prende in braccio e si prepara a scendere al piano di sotto, dove si aspetta di trovare Victoria dato che quest’ultima non era nel letto. Poi la vede, inerme, appesa a quella corda in fondo alle scale. James rimette nel lettino il bambino e corre a liberare la compagna da quella morsa mortale. Chiama i soccorsi. Al telefono gli consigliano di adagiare a terra la donna e di praticarle un massaggio cardiaco. Al loro arrivo, i paramedici fanno di tutto per salvare Victoria, ma alle 9.09 ne dichiarano il decesso.

Una delle tante storie di depressione dalle quali forse dovremmo imparare qualcosa, come, ad esempio, a non ignorare i segni della depressione. Sicure di conoscerli tutti Unimamme?

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