Soccorso al mare: cosa si può fare e cosa è vietato per evitare il contagio

Sono state pubblicate in una circolare delle nuove regole per i soccorritori in mare che è importante conoscere 

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Soccorso al mare: cosa si può fare e cosa è vietato per evitare il contagio | Universomamma.it

Il lockdown è finito e tra poco ci ritroveremo tutti in spiaggia per l’estate. Per limitare il contagio l’Istituto Superiore della sanità ha pubblicato delle regole su come comportarsi in spiaggia e in acqua. Ma non è tutto, in questi giorni il Ministero della salute ha pubblicato una circolare con delle nuove regole per i soccorritori in mare: dovranno indossare maschera e boccaglio, non potranno effettuare la respirazione bocca a bocca, durante il massaggio cardiaco dovranno appoggiare sul viso della persona soccorsa una mascherina o un telino. Queste sono solo alcune di queste nuove regole.

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La Circolare: le nuove regole per isoccorritori mare

Secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità tutte le manovre salvavita sono da considerarsi altamente rischiose per un possibile contagio dei soccorritori quindi devono essere effettuate con molta attenzione. Proprio per questo il Ministero della Salute ha apportato delle modifiche ai protocolli di rianimazione (BLS-D), in una circolare. I punti salienti sono tre:

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  1. il soccorso balneare: al fine di minimizzare la trasmissione del virus e limitare il contatto viene raccomandato l’utilizzo da parte del soccorritore del surf rescue o del monopattino.
  2. il soccorso e le manovre di rianimazione cardiopolmonare extra ospedalieri: si raccomanda il distanziamento e l’assenza di contatto “si ritiene necessario raccomandare la ventilazione esterna solo con uso di pallone auto-espansibile (tipo Ambu) ed eventualmente ma solo in casi limite (es. problemi con il pallone-maschera, misura inadeguata della maschera, pazienti pediatrici) utilizzare la pocket-mask provvista di tubo distanziatore (catetere di Mount), quando il soccorritore, consapevolmente, ritenga che il rischio per sé sia nettamente inferiore al beneficio per la vittima. Entrambi i dispositivi saranno accoppiati ad una fonte di erogazione di ossigeno normobarico“. Per quanto riguarda la ventilazione bocca a bocca o con telino da interposizione è assolutamente da evitare. Inotre mentre si fa un massaggio cardiaco va messo sul viso della persona soccorsa una mascherina o un telo che in caso di vomito va tolta immediatamente.
  3. la formazione dei soccorritori in sicurezza per il rilascio della certificazione BLS-D: le malattie cardiovascolari rappresentano ancora la principale causa di morte nel nostro paese. Ogni partecipante al corso dovrà avere un suo manichino, questo è fondamentale per limitare il contagio. In caso non fosse possibile dovranno essere usati i guanti sul manichino, Inoltre ogni partecipante dovrà lasciare tutti i suoi riferimenti per una eventuale indagine in caso di contagio.

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E voi care unimamme eravate a conoscenza di queste nuove raccomandazioni del Ministero della Salute?

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