Congedo parentale per figli in dad: le indicazioni per presentare domanda

Per i genitori che hanno figli in dad perché in regioni rosse è previsto un congedo speciale, ecco come funziona e chi può usufruirne.

bambini scuola
fonte: @cdc- Unsplash

Unimamme, l’ultimo dpcm che sarà approvato oggi ridefinisce le zone in cui sarà suddivisa l’Italia fino al 5 marzo.

In diverse regioni si tornerà alla didattica a distanza, ma in attesa di avere la conferma definitiva vediamo cosa prevede la circolare numero 12 dell’Inps risalente al 21 gennaio 2021.

Figli a casa in dad: la circolare Inps per presentare domanda di congedo

bambini in dad
fonte: Kelly Sikkema Unsplash

Questa contiene tutte le indicazioni per il congedo straordinario dei genitori che abbiano figli minori di 14 anni che frequentano le scuole secondarie nelle zone rosse.

Vediamo insieme come si procede per la richiesta e chi può usufruirne.

Un po’ di tempo fa alcuni genitori avevano vivamente protestato contro la dad per i figli che frequentavano le scuole medie.

Secondo la legge italiana infatti i minori di 14 anni non possono rimanere a casa da soli, perché si incorre nell’abbandono di minore.

Di questo congedo straordinario possono usufruire solo i genitori dipendenti, quelli che sono autonomi e quelli iscritti alla Gestione separata non possono chiederlo.

I genitori dipendenti possono essere affidatari o collocatari di figli studenti per i quali la didattica in presenza sia stata sospesa.

Entrambi i genitori possono chiedere il congedo, ma non negli stessi giorni e solo se il loro lavoro non può essere svolto in modalità agile.

Vediamo di ricapitolare i requisiti per fare domanda:

  • il genitore deve avere un rapporto di lavoro dipendente
  • non deve svolgere lavoro in modalità agile
  • il figlio deve frequentare la seconda o terza della scuola secondaria di secondo grado per la quale sia stata indetta la sospensione dell’attività didattica in presenza

Inoltre si precisa che:

  • non si può usufruire del congedo negli stessi giorni in cui l’altro genitore svolge il lavoro in modalità agile
  • non si può usufruirne negli stessi giorni in cui l’altro genitore ne stia usufruendo per lo stesso figlio
  • è compatibile la fruizione del congedo negli stessi giorni in cui l’altro genitore stia usufruendo del medesimo congedo o del  congedo di cui al comma 1 del medesimo articolo 22-bis, per un altro figlio di entrambi i genitori
  • la fruizione del congedo è compatibile con la fruizione, da parte dell’altro genitore, per un altro figlio di entrambi i genitori, del congedo di cui all’articolo 21-bis decreto-legge n. 104/2020 e successive modificazioni
  • si può usufruirne nelle stesse giornate in cui l’altro genitore ne stia usufruendo, anche per lo stesso figlio, dei permessi di cui all’articolo 33, commi 3 e 6, della n. 104/1992, del prolungamento del congedo parentale di cui all’articolo 33 del D.lgs n. 151/2001 o del congedo straordinario di cui all’articolo 42, comma 5, del medesimo decreto legislativo.

Per presentare domanda bisognerà attendere un messaggio dell’Inps.

La domanda può concernere anche un periodo precedente al momento in cui la si sottopone, purché non sia riferita a periodi antecedenti il 9 novembre del 2020.

La domanda va inoltrata solo ed esclusivamente in modalità telematica:

  • sul portale web www.inps.it con il PIn rilasciato dall’Istituto
  • con il contact center integrato chiamando il numero verde 803 164 o il numero 06 164 164
  • tramite i patronati, utilizzando i servizi offerti gratuitamente

Unimamme, voi cosa ne pensate di questa opportunità?

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