L’1 marzo ricorre l’onomastico di chi si chiama Albino. Scopriamo il significato del nome e la storia dei santi ricordati oggi.
Il nome deriva dal latino “albinus”, o “albus” che significa “bianco, chiaro“.
Chi porta questo nome è una persona amorevole e ed altruista.
Varianti del nome:
- Bino
Simboli:
- Colore: bianco
- Metallo: argento
- Numero fortunato: 4
- Pietra: agata
Santo del giorno: Sant’Albino di Vercelli e Sant’Albino di Angers
Il primo giorno di Marzo si ricordano almeno 2 santi con il nome Albino, ma ne esistono ben 13: Sant’Albino di Vercelli e Sant’Albino di Angers.
Il primo vive nel V secolo. Diventa vescovo di Vercelli nel 452, e ricostruisce la cattedrale fatta edificare dall’imperatore Teodosio il Grande sulla piccola basilica fondata da Sant’Eusebio, fondatore della diocesi. Per celebrare la ricostruzione Albino invita il vescovo di Auxerre Germano. Durante il viaggio però Germano muore e a Vercelli arriva la sua salma. Una leggenda racconta che quando la salma del vescovo entra nella cattedrale di Vercelli tutte le candele si accesero improvvisamente da sole.
In merito invece a Sant’Albino di Angers, monaco e abate a Nantilly, nei pressi di Saumur, di lui si sa che è nato in Francia, a Vannes, da una famiglia nobile intorno al 496.
Nel 529 viene eletto vescovo di Angers ed è ricordato come difensore dei poveri e dei prigionieri. Lotta con forza contro i matrimoni incestuosi dei nobili.
Muore ad Angers il 1° marzo del 550. Per i diversi miracoli a lui attribuiti nel tempo è stato uno dei santi più popolari del Medioevo. Tra questi uno in particolare viene ricordato: grazie alle sue preghiere alcuni prigionieri della Torre di Angers riuscirono a scappare grazie alla caduta di una pietra della Torre.
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E voi unimamme conoscevate la storia di questi santi? Vi piace il nome?