Viaggi, agenzie disperate per le tante disdette: il motivo è incredibile

In questo periodo si sta assistendo ad una valanga di disdette che sta gettando nella disperazione più totale le agenzie di viaggi: ecco qual è il motivo di questo incredibile fenomeno.

L’allarme è stato lanciato da Assoviaggi-Confesercenti dopo aver ricevuto tantissime segnalazioni da parte dei loro associati e che riguardano le tantissime disdette di viaggi. Il fenomeno, tra l’altro, hanno fatto registrare una perdita che si attesta intorno ai 150 milioni di euro.

Allarme disdette viaggi
Le disdette dei viaggi stanno avvenendo per un motivo in particolare – Universomamma.it

Si tratta, chiaramente, di un andamento davvero pericoloso che potrebbe portare alla chiusura moltissime agenzie di viaggio e dunque le associazioni di categorie hanno voluto lanciare l’allarme affinché il Governo possa intervenire per evitarlo.

Viaggi: ecco perché è boom di disdette

L’andamento di cui sopra è dovuto ad una situazione che oramai riguarda tutte le provincie del Paese e che dunque necessita dell’intervento delle autorità. Al momento sono circa 80 mila le disdette registrate da Assoviaggi- Confesercenti, ma il numero potrebbe continuare a salire se non si corre subito ai ripari.

Allarme disdette viaggi
Le disdette dei viaggi sono causate dai tempi lunghi per il rilascio del passaporto – Universomamma.it

In particolare, il problema in esame sarebbe causato da tempi troppo lunghi per il rilascio del passaporto. Quasi tutte le imprese che operano nel settore viaggi, difatti, stanno segnalando problemi per via del fatto che gli uffici preposti per il rilascio del predetto documento sono sommersi di richieste.

Al momento, in particolare, sono necessarie anche fino a 5 settimane per riuscire ad ottenerlo e questo chiaramente sta costringendo molte persone a disdire viaggi. Ovviamente le ripercussioni sulle agenzie di viaggio sono enormi e stanno facendo registrare una perdita che al momento si attesta sui 150 milioni di euro.

Si tratta di un fenomeno che oltre a causare danni agli operatori di settore lascia emergere un disservizio che va ad inficiare anche la cittadinanza. Il passaporto, infatti, risulta essere un documento importante non solo perché consente di andare in vacanza all’estero, ma anche perché consentire ai familiari di ricongiungersi o ancora permetti di spostarsi per ragioni di lavoro. In poche parole, non si tratta di un documento legato solamente ad attività di mero divertimento.

Gianni Rebecchi, Presidente Nazionale di Assoviaggi, è intervenuto per chiedere che si accelerino gli investimenti volti a rendere più efficienti i mezzi informatici utilizzati nella Pubblica Amministrazione. Soltanto in questo modo infatti è possibile migliorare i servizi offerti dai cittadini e consentire a quest’ultimi di poter ottenere documenti importanti nel più breve tempo possibile. L’obiettivo in poche parole dovrà essere quello di intervenire a garanzia della libertà di movimento fuori dall’Unione Europea per tutti cittadini come anche di salvaguardare il turismo così da evitare che un settore già duramente colpito dalla pandemia appena passata possa subire ulteriori danni. In questo senso, dunque, è auspicabile un intervento tempestivo da parte del Governo.

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