Questa è la lingua più parlata al mondo: la capiscono anche i neonati

Esiste una lingua che anche i neonati riescono a comprendere. Non è magia, ma realtà. Si tratta di una speciale forma di comunicazione che “accende” delle parti neuronali dei più piccoli, permettendo loro di captare le informazioni e di decifrarle.

Tutti i genitori cercano di capire qual è la via maestra per interagire con i loro bimbi, ed ora sembra proprio che si sia arrivati ad una soluzione. Ma qual è questa straordinaria lingua? E, soprattutto, può essere appresa da tutti? Scopriamolo.

Figli e genitori
Qual è la lingua che si può utilizzare per comunicare tra genitori e figli piccoli (Universomamma)

Immaginare di poter comunicare con una lingua vera e propria con il proprio bebé è davvero sensazionale. Un bambino così piccolo che, spesso, ci fa preoccupare quando piange perché non ci può dire cosa gli fa male, pensare che possa addirittura in qualche modo ‘parlarci’ fa venire i brividi.

Esiste una lingua che i neonati adorano e che comprendono benissimo

Le mamme riescono a comprendere, più o meno, cosa si nasconde dietro ai capricci del suo bebé. Perché non mangia. Perché si lamenta. Perché continua a piangere. Talvolta, sembra che solo tra madre e figlio ci sia una connessione così particolare. Questa peculiarità, che è spesso innata nella donna può essere sviluppata anche dagli uomini così da poter meglio capire le esigenze del neonato. Ma, da dove partire? Come fare?

In soccorso di tutti coloro che sognano di comprendere il linguaggio dei più piccoli arriva una lingua straordinaria capace di creare delle profonde connessioni tali da instaurare un bel feeling. Si tratta del parentese, ma cos’è nello specifico? Avete mai notato che i più grandi, quando si approcciano ad un bimbo tendono ad abbassare il tono della loro voce, facendo delle “vocine” che per molti risultano essere “strane?”.

Ecco qual è la lingua più parlata al mondo e perchè, lo studio

Ecco, il parentese è proprio questo. Trattasi di un linguaggio che si caratterizza per l’allungamento di talune vocali e dall’accentuazione di alcuni suoni. Il nome della lingua deriva dall’inglese, “genitori” ed è una forma di comunicazione che viene utilizzata in ogni parte del mondo tra genitori e figli, ed in generale tra neonati ed adulti. Lo ha confermato uno studio condotto da un team di esperti dell’Institute for Learning & Brain Sciences, dell’Università di Washington.

Parentese cos'è
La lingua più parlata è il parentese

Le risultanze dello studio hanno dimostrato inoltre che interagire con i bambini attraverso il parentese è fondamentale per il loro sviluppo. Ma come si è giunti ad ottenere questa verità? I ricercatori hanno suddiviso i genitori in due gruppi, da un lato c’erano coloro che non utilizzavano il parentese, dall’altro coppie che erano solite comunicare attraverso l’utilizzo di vocine buffe.

Gli studiosi hanno accertato che tra la mamma ed il papà che utilizzavano questa lingua con il loro neonato c’erano più alti livelli di soddisfazione, poiché riuscivano a comunicare meglio. Un risultato che ha dimostrato quanto sia necessario riuscire ad interagire in modo proficuo con i bimbi.

 

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