Bimbo di 4 anni si sporge troppo e cade dal balcone… il finale è incredibile e surreale

Un bimbo di soli 4 anni si è sporto dal balcone, cadendo: ciò che è successo subito dopo sfiora l’incredibile, rimarrete davvero senza parole da aggiungere!

Quanti di noi, nel ricordare la propria infanzia, riportano alla mente la propria irrequietezza: se eravamo davvero piccoli, ovviamente, gli episodi che hanno contrassegnato i nostri primi anni di vita sono affidati alla memoria storica e oratoria dei genitori o dei parenti, nonni o zii, spesso, anzi il più delle volte, testimoni oculari di quanto ci è accaduto.

bimbo cade dal balcone, tragedia sfiorata
Cade del balcone e fa un volo di 4 metri, accade nel Salento – universomamma.it

I consigli di non correre, soprattutto di non allontanarci da soli, di non sporgerci dai balconi o dalle finestre: li abbiamo vissuti tutti, conditi dal rimprovero e dal sano scappellotto. Quante volte, però, la cronaca nera, ha “disegnato” il quadro a tinte fosche della tragedia, dal pozzo coperto a mala pena fino al burrone, passando attraverso il drammatico volo da altezze che, dopo l’impatto al suolo, hanno trasformato i sogni e la gioia di tante famiglie in dolore puro.

Nessun trauma cranico, solo una gamba rotta: il destino di un bimbo di 4 anni è stato a dir poco surreale

Per fortuna esistono i finali incredibili e surreali, e non sempre tutto si conclude nel peggiore dei modi. Quando si è genitori, da una parte, e quando si è bambini alla scoperta costante della vita dall’altra, spesso è sufficiente un istante di disattenzione per costruire i contorni del dramma.

bimbo cade dal balcone, tragedia sfiorata
Bimbo di 4 anni compie un volo di 4 metri: l’esito è inaspettato e surreale – universomamma.it

In questo caso poteva finire davvero peggio, è il caso di dirlo. 11 febbraio 2023, siamo a Tricase, nel leccese. Un padre di famiglia sta svolgendo alcuni lavori di pulizia sul balcone, il figlio di 4 anni gioca al suo fianco. Una frazione di secondo, il bimbo si sporge e vola giù. Siamo al primo piano, per un bambino di quell’età anche un’altezza del genere, se cadi impattando la testa, può rivelarsi davvero fatale.

Leggendo questa storia, quanti di noi, genitori, avranno ricordato di aver vissuto i medesimi momenti di paura. La corsa in ospedale, la sirena dell’ambulanza, la porta della sala operatoria che si chiude, il cuore che ti batte all’impazzata, il senso di colpa che comincia a mangiarti vivo.

Qualche frattura e nulla di più: questo il fortunato epilogo di questa storia, sulla quale, come da prassi, gli inquirenti hanno avviato una indagine per comprendere le dinamiche esatte che hanno portato alla caduta del bambino. Un volo di ben 4 metri, il bimbo che resta sempre vigile, nessun trauma interno toracico, nessun colpo alla testa: in poche settimane il piccolo ricomincerà a correre e giocare, naturalmente accompagnato dal batticuore di papà o mamma che sarà più forte che mai.

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