Mulino Bianco, la rivoluzione del brand ha colpito i cosumatori: nuovi orizzonti per la casa delle merendine

Mulino Bianco è il brand più celebre del nostro Paese per quanto concerne la prima colazione: ma qualcosa è cambiato, a partire dal brand.

Tegolini, soldini, crostatine, trancini e poi tarallucci, galletti e pan di stelle, solo per citare alcune ricette storiche che i competitor hanno cercato di imitare senza successo: le colazioni e le merende dei bambini italiani, e non solo, degli ultimi 50 anni, sono targate Barilla e sono legate ad un brand che è storia del Made in Italy: Mulino Bianco.

Mulino Bianco, lo storico logo anni 80 e il celebre mulino
Mulino Bianco: da quasi 50 anni nella vita delle famiglie italiane – universomamma.it

Solo Ferrero con la sua Kinder ha tenuto il passo, offrendo, però, meno scelta per il primo pasto della giornata e puntando maggiormente su quel cioccolato che l’ha condotta con merito in cima al mondo.

Mulino Bianco: merendine e biscotti da 50 anni nella vita delle famiglie italiane

Barilla, con Mulino Bianco, con una comunicazione semplice, diretta, efficace, è entrata nel cuore delle famiglie. E quanti di noi rimpiangono le sorprese: i giochini imperdibili degli anni 80, anche fatti molto bene per la verità, e qui secondo molti si è ripreso il concept dell’ovetto più celebre del Bel Paese.

Erano scatoline, se ricordate bene, come quelle dei fiammiferi. I bambini impazzivano: molti di noi compravano le merendine Mulino Bianco solo per questa ragione. Oggi le sorprese non ci sono più, chissà perché poi, da un ventennio circa sono sparite.

Mulino Bianco, però, non ha smesso di rappresentare la colazione degli italiani, buona, di qualità, rinnovando anche le proprie ricette, sempre di prestigio, con un prezzo decisamente più alto rispetto alla concorrenza.

Mulino Bianco: il nuovo logo nato nel 2021
Mulino Bianco: il nuovo logo votato alla sostenibilità e alla natura – universomamma.it

I competitor sono arrivati e come, non poteva essere diversamente con la crisi. Sono arrivate le merendine da 99 centesimi, rispetto ai 2-3 euro della Barilla. E’ palese che in piena crisi le famiglie italiane hanno scelto anche la concorrenza, ma Mulino Bianco non ha perso appeal, merito anche di un brand che è cambiato e che si è rinnovato.

Mulino Bianco: ecco come è cambiato il brand. Rinnovamento e sostenibilità

Mulino Bianco si è rifatta il look, guardando maggiormente al concept della sostenibilità. Sostenibilità intesa non come risparmio a discapito della salute, ma come qualità e rispetto del prodotto, della materia. Farina di mulini certificati, uova biologiche.

Il Mulino è sempre lì, immancabile, iconico, sullo sfondo. Sono aumentati i fiori intorno. Una valle incontaminata. Una ghirlanda ricca di fiori e di spighe di grano. Un festone con la scritta “Mulino Bianco”, un nome che richiama i simboli del brand, quelli storici, come la genuinità, il candore e la purezza. Un tuffo nel futuro, senza dimenticare il proprio passato. La novità è rappresentata anche dall’ape, simbolo del rispetto per la natura.

Barilla, da quasi 50 anni, incarna alla perfezione tutto questo, e la gente ci crede, vive questi messaggi, perché Barilla con Mulino Bianco è credibilità, è solidità, è freschezza, è genuinità. E’ cibo preparato ad arte, come una volta, perché i clienti sono le famiglie italiane, siamo noi. Mulino Bianco rappresenta la qualità di un Paese che nonostante gli alti e i bassi non vuole, non può rinunciare, a stare bene a tavola, educando al buon cibo le nuove generazioni come gli adulti.

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