Se hai un giardino devi richiedere questo bonus prima che sia troppo tardi

Se hai un giardino devi sapere che è possibile presentare la richiesta di un bonus in particolare: ecco cosa sapere prima della scadenza.

Prendersi cura del proprio giardino è un’impresa non da poco e per questo è stato introdotto un bonus che può essere richiesto in presenza di specifici requisiti e seguendo delle modalità di presentazione della domanda stabilite dalla legge.

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Se hai un giardino non puoi non richiedere questo bonus – Universomamma.it

Ciò detto, in molti si staranno domandando in cosa consiste e quali sono i requisiti di cui sopra che consentono di avere accesso alla misura. Di seguito vi forniremo tutti i dettagli in merito, soffermandoci anche su quelle che sono le modalità che si dovranno seguire per richiederla.

Bonus giardino: quando è previsto e come richiederlo

Il bonus in esame risulta essere tra quelli che sono stati riconfermati per l’anno 2023. Nello specifico, consiste in una detrazione di natura fiscale per coloro che eseguono lavori volti a migliorare gli spazi verdi: una misura particolarmente interessante che offre la possibilità di abbellire casa usufruendo di sconti e agevolazioni.

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L’agevolazione è destinata a coloro che effettuano specifici lavori – Universomamma.it

Nello specifico, il bonus in questione prevede una detrazione Irpef pari al 36% sulle spese effettuate in merito ai lavori volti a sistemare e migliorare gli spazi verdi di casi e dunque i giardini. Nel dettaglio, tra gli interventi che consentono di avere accesso all’agevolazione ci sono:

  • la realizzazione di giardini pensili
  • l’esecuzione di impianti di irrigazione e di pozzi
  • la realizzazione di coperture a verde
  • riqualificazione di prati

Il bonus rinnovato anche nel 2023, inoltre, spetta a coloro che risultano titolari di un immobile sul quale vogliono intervenire effettuando i predetti interventi di miglioramento degli spazi verdi o anche agli inquilini in affitto. Nello specifico, tra le categorie di soggetti indicati come beneficiari della misura ci sono:

  • enti, sia pubblici che privati, a cui spetta il versamento dell’Ires
  • nudi proprietari
  • inquilini di case popolari
  • proprietari di immobili
  • inquilini di case in affitto

Come detto sopra, l’importo consiste in una detrazione superiore al 30% e può arrivare fino ad un massimo di 5mila euro. Tale cifra si riferisce ai lavori eseguiti su una unità abitativa: ciò significa che la detrazione può arrivare fino a 1800 euro per ciascun immobile. Per avere accesso alla misura, in ogni caso, è fondamentale fornire le fatture degli eventuali lavori effettuati. Di conseguenza, questi dovranno essere pagati mediante bonifico o comunque uno strumento tracciabile.

Senza dubbio, si tratta di una misura particolarmente importante e utile che non bisogna lasciarsi sfuggire dal momento che consente di apportare migliorie al proprio giardino di casa usufruendo di importanti agevolazioni.

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