Divorzio veloce, da marzo cambiano le regole: attenzione, riguardano anche i figli

Nuove regole per quanto riguarda il divorzio veloce; questa volta i cambiamenti riguarderanno anche i figli.

Il sistema giuridico italiano sta per ricevere un nuovo assetto, soprattutto in relazione al diritto di famiglia con particolare attenzione al ramo matrimonialista, il quale è cambiato incredibilmente dal 1975 quando è stato introdotto il divorzio per il matrimonio che un tempo era annoverato come indissolubile.

Divorzio Veloce
Divorzio Veloce cosa cambia (UniversoMamma.it)

Il matrimonio, dunque, nel corso degli ultimi anni è tra le ‘istituzioni’ che ha subito più cambiamenti in ambito legislativo e che, non a caso, recentemente è stato oggetto di una nuova attenta riforma che cambia la natura dello scioglimento civile e della cessazione di obblighi e doveri tra coniugi che andranno a regolarizzare così la loro nuova unione e formazione della famiglia.

Ecco, dunque, cosa cambia davvero nel mese di marzo 2023 e quale iter dovranno intraprendere le coppie che intendono interrompere lo status civile del matrimonio, dato che il religioso seguirà altri iter e step a seconda della fede di riferimento.

Divorzio veloce, ecco cosa cambia da marzo 2023

Nel corso degli ultimi anni, data anche un’attenta analisi social relativa al modo in cui è cambiata l’istituzione del matrimonio e l’approccio a questa istituzione, si è resa necessaria la riformulazione giuridica della separazione e anche del divorzio, i quali erano concatenati l’uno all’altra con un lasso di tempo che in precedenza era previsto dai cinque anni in poi per poi accorciarsi considerevolmente fino ad arrivare alla riforma avviata dall’ex Ministro della Giustizia Marta Cartabia.

Divorzio Veloce come cambia
Divorzio Veloce i cambiamenti da marzo 2023 (UniversoMamma.it)

La nuova riforma del divorzio, dunque, prevede la semplificazione dell’iter giuridico della cessazione dei diritti e doveri rilevanti dal matrimonio civile entro 8 mesi dalla presentazione dell’istanza di separazione in modo tale da accedere al ‘divorzioin un unico atto ma solo dietro sentenza che passare in giudicato.

Inoltre, l’istanza di divorzio deve essere completa della seguente documentazione: domanda, eccezione, prova e richiesta riconvenzionale e il tutto sarà avviato entro i 90 giorni dal momento in cui la coppia annuncia la sospensione ufficiale della loro convivenza matrimoniale.

Affidamento congiunto e gestione quotidiana dei figli

La nuova riforma del divorzio veloce, inoltre, prevede anche la presentazione del Ricorso Introduttivo che deve prevedere due tipologie di documentazione: Piano genitoriale e Piano allargare la situazione reale patrimoniale economica degli ultimi tre anni.

Divorzio Veloce nuove regole
I cambiamenti riguarderanno anche i figli (UniversoMamma.it)

Nel caso del Piano genitoriale prevede prevede una serie di impegni e quotidiani ed extra ordinari per i coniugi, inoltre in mancata ottemperanza il giudice può intervenire per sanzionare il genitore che viene meno alla parte del suo accordo. Allo stesso modo per il Piano allargare la situazione reale patrimoniale economica in riferimento agli ultimi tre anni, sempre in mancata ottemperanza, il giudice può intervenire con sanzioni o risarcimento in caso di omissione patrimoniale.

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