Prendi del pane raffermo: ti faccio preparare la colazione delle nonne siciliane, 200 anni di storia, ma bontà pazzesca

La colazione delle nonne, il recupero di ciò che di più prezioso ci sia: il pane. Ecco un percorso incredibile per iniziare la giornata.

Siamo sempre più proiettati verso il ritorno alla semplicità, al gusto autentico delle cose più genuine. Ci prende per mano, ci guida, la sagacia di saper risparmiare, visti i tempi così difficili, senza mai sprofondare, a tavola, nello sconforto e nell’austerity, parole che non conosciamo, visto che noi italiani sappiamo davvero come si riesce a stare bene anche con poco.

Colazione nonne siciliane
Ecco la colazione delle nonne siciliane: sei pronto ad un tuffo nel passato più autentico? – universomamma.it

La cucina italiana del 2023 parla il linguaggio sano e maturo del passato, soprattutto nell’ambito delle nostre famiglie, del ritorno sacrosanto alla tradizione, alle abitudini perdute, ma lo fa con consapevolezza, con cognizione di causa, senza rischiare di ripetere le cose per sentito dire, solo per triste abitudine, unendo, magicamente, alla ricette su quei fogli di carta ingialliti, delle nonne e delle zie, il desiderio di capire fino in fondo quello che stiamo facendo.

Recupero e semplicità, all’insegna della tradizione: ecco la colazione delle nonne siciliane con il pane

Emozione del corpo e dell’anima, a partire dal primo fondamentale pasto della giornata, ma che per molti, in passato, nella nostra cultura di tradizione prettamente contadina, poteva anche diventare una cena, certo frugale, ma sostanziosa come non mai, di quelle che ti mandavano a letto con la pancia piena, senza rimpianti, pronto ad alzarti all’alba per lavorare nei campi.

Ed eccolo il trinomio straordinario da cui tutto può cominciare: pane, caffè e latte. Avete capito bene, il pane avanzato, quello raffermo, magari fatto in casa con spirito di sacrificio, che come nella migliore ricetta delle nostre nonne, veniva inzuppato in una tazzona piena fino all’orlo, pronta a soddisfare la nostra fame e la nostra voglia di bontà. Impossibile, impensabile, oggi come oggi, ipotizzare di buttare il pane avanzato, troppe volte simbolo dello spreco, simbolo di eccessi che non possiamo permetterci più.

Zuppa di latte con caffè e pane raffermo
Zuppa di latte, con pane avanzato e caffè: sostanza ed emozione – universomamma.it

Ed eccola allora la ricetta delle nonne siciliane: bastano pochi passaggi, una buona tazza di caffè, il latte più buono, e può una zuppa da mille e una notte, meglio ancora se con gli avanzi buoni del pane fatto in casa, quello preparato con amore, manualità, sacrificio.

Tempo di preparazione: 5 minuti.

Ingredienti:

  • Pane raffermo q.b.
  • 2 bicchieri di latte
  • zucchero semolato q.b.
  • 1 tazzina di caffè (per i bambini possiamo sostituirlo con cacao in polvere).

Preparazione:

  • Portare il latte ai primi accenni di bollore e versarlo in una tazza capiente.
  • Preparare il caffè con la classica moka.
  • Versare il caffè nel latte.
  • Aggiungere nella tazza il pane raffermo tagliato a tocchetti.
  • Lasciar amalgamare qualche minuto, in modo che il pane si ammorbidisca, prima di degustare.

Eccolo il video passo passo di Instragram che vi spiega tutti i passaggi, fonte @salvo_guarneri

 

 

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Il pane è simbolo dell’alimentazione del popolo, il pane è profumo di casa, aggregazione, calore familiare: non buttare il pane avanzato, usalo per torte, panature, polpette, straordinari gnocchi al pomodoro: la tua famiglia sorriderà di gusto.

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