Come crescere bambini felici e indipendenti: i consigli degli psicologi

Un’infanzia felice, serena, positiva dovrebbe essere un diritto per tutti i bambini. Seguendo alcune semplici regole ci si può riuscire.

Ogni genitore desidera per i suoi figli gioia, felicità e solo cose belle. Purtroppo è più facile a dirsi che a farsi. Il mondo moderno è pieno di distrazioni e preoccupazioni, molte delle quali sovraccaricano i bambini. Ma crescere in un ambiente sicuro e protetto è essenziale per diventare un adulto sicuro di sé e autosufficiente.

10 regole per crescere bambini felici
Un bambino felice è il sogno di ogni genitore – AnsaFoto (UniversoMamma.it)

La domanda, quindi, è come creare quel tipo di ambiente. Naturalmente nessuno ha una ricetta magica in tasca, ma è possibile seguire le raccomandazioni degli esperti di genitorialità e infanzia a tale riguardo. Chi ci ha provato assicura che funziona!

Il vademecum per un sano sviluppo dei bambini e per renderli felici

Sono 10 le principali “dritte” da seguire, secondo chi studia da anni la mente dei bambini.

1. Tornare alla soluzione del problema. L’idea alla base della genitorialità innovativa, afferma Ari Yares, psicologo americano di Potomac, nel Maryland, è quella di iniziare a osservare e porre domande, per individuare strategie che funzionano. “Chiediti quali sono i princìpi e i valori che sono importanti per te, e poi cosa puoi fare per risolvere qualsiasi problema che potresti incontrare”. Bisogna essere disposti a sperimentare e accettare qualche inevitabile battuta d’arresto; ma “se fallite e riprovate, alla fine diventerete dei genitori più sani”.

2. Enfatizzare sia le regole sia le relazioni. “Le regole senza relazioni possono portare alla ribellione”, osserva Joy Acaso, psicoterapeuta e specialista in relazioni genitore-figlio a Fort Lauderdale, in Florida. D’altra parte, “non puoi avere relazioni senza struttura o confini”. Ciò significa assicurarsi che nostro figlio/a finisca i compiti in tempo, ma anche elogiarlo/a per il suo duro lavoro. “Devi avere una sinergia di entrambi per ottenere il massimo impatto”, afferma Acaso.

3. Mantenere standard elevati e basse aspettative. I genitori vogliono naturalmente che i loro figli diventino dei fuoriclasse e brillino in particolari sport o attività, ma il più delle volte dovranno accettare esclusioni da una squadra o voti deludenti agli esami. “Non arrabbiarti e non arrabbiarti. Le cose non vanno sempre come previsto, quindi il nostro compito è mantenere la calma e aiutare i bambini a imparare, se e quando falliscono “, afferma John Mayer, psicologo clinica e consulente genitoriale di Chicago. I bambini imparano la resilienza, proprio come altre abilità della vita. Più li aiuti a riprovare, più successo avranno alla fine.

10 regole per crescere bambini felici
Spesso basta poco per rendere un bambino gioioso e sereno – AnsaFoto (UniversoMamma.it)

4. Offri di meno. Spesso siamo così impegnati a cercare di dare ai nostri figli tutto ciò di cui potrebbero aver bisogno che non ci rendiamo conto che li stiamo semplicemente sovraccaricando, osserva Natasha Beck, psicologa clinica a Los Angeles. “Avere troppi giochi, gadget e altri giocattoli può diventare opprimente”. Se dai a tuo figlio un libro anziché dieci, lo aiuterai a concentrarsi e si sentirà meno frustrato. “Cerca di semplificare le cose il più possibile: dare meno scelte non ti rende meno genitore dare meno scelte”.

5. Fai il check-in con i tuoi figli — ogni giorno. Troppo spesso i bambini di oggi sono depressi, ansiosi, arrabbiati, spaventati e pensano che tu sia troppo impegnato per parlarne con loro o non interessato, quindi non si sforzano di chiedertelo”, osserva Carole Lieberman, una psichiatra di Beverly Hills, in California. “Devi fare il check-in con loro ogni giorno per scoprire come si sentono”. Che si tratti di parlare per qualche minuto prima di andare a letto o mentre fanno il bagno, assicurati di trovare il tempo ogni giorno per stare un po’ con loro. Se sono troppo piccoli per esprimere emozioni, possiamo sempre chiedergli di disegnare un’immagine dei loro sentimenti per noi.

6. Pianifica avventure familiari. Una volta alla settimana, o tutte le volte che puoi, dedica un po’ di tempo alla famiglia e parti per esplorare qualcosa di nuovo. Una visita a un acquario o un museo; un pomeriggio al cinema o una serata a teatro, un’escursione o un picnic nei boschi; o qualsiasi altra cosa che dia alla tua famiglia un po’ di tempo lontano da pc e smartphone per condividere ciò che sta accadendo nelle vostre vite. Questi sono i momenti che forniranno alla tua famiglia il maggiore impatto e i ricordi più duraturi.

bambini felici
Le regole per crescere dei bambini felici (Universomamma.it)

7. Pratica la gratitudine. Alcune famiglie recitano le preghiere della buonanotte; altri esprimono un ringraziamento prima di cena. Supna Shah, fondatrice di WeGo Kids e mamma di tre gemelli a Tampa, in Florida, afferma che possiamo portare la gratitudine nella vita di nostro figlio. Ditegli le cose per cui siete grati, come la possibilità di trascorrere del tempo con la famiglia, e chiedetegli di fare altrettanto. Li abituerete così a riconoscere e apprezzare le cose belle nelle loro vite.

8. Interrompi il multitasking. Fare di meno spesso rende di più. Il multitasking può sembrare un buon modo per adattarsi a tutto, ma alla fine aumenta solo lo stress e non facciamo bene nessuna cosa. Organizzate il vostro tempo in “blocchi” da dedicare a singole attività. È molto importante godersi ogni momento e non avere sempre fretta per l’impegno successivo.

9. Siate coerenti. La coerenza è la chiave della disciplina, scrive Tanya Altmann, pediatra. E vale sia per i bambini sia per gli adolescenti. “Stabilite limiti o gravi conseguenze per comportamenti completamente inaccettabili”, raccomanda. Quando un bambino più piccolo fa i capricci, ignorate il comportamento (allontanatevi o semplicemente non prestategli attenzione), quindi, dopo che si è calmato, concentratevi nuovamente su qualcos’altro. Elogiatelo quando si comporta bene. Quando è più grandicello, stabilite un coprifuoco per le ore serali e e altri limiti adeguati all’età.

10. Non agite come un pronto soccorso. Venire sempre in aiuto dei nostri figli a volte può fare più male che bene, avverte Nicole Beurkens, psicologo di Caledonia, nel Michigan. “Dobbiamo insegnare ai bambini a essere competenti e a pensare da soli”, osserva. Diamo loro delle responsabilità e lasciamo pure che sperimentino il disagio. Hanno bisogno di mettersi in gioco, perché nella vita non ci saranno sempre mamma e papà ad aiutarli.

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