Creme solari, impara e leggere le etichette per non rovinarti l’estate: cosa devono assolutamente riportare

Proteggersi dai raggi del sole è fondamentale, oggi come oggi. Quando acquistate le creme solari, verificate questo dettaglio.

Se fino a qualche decennio fa queste informazioni erano poco conosciute, oggi la scienza lo afferma con certezza: i raggi solari fanno male alla pelle in moltissimi modi diversi. Innanzitutto la invecchiano, esponendola quindi a rughe precoci e a macchie cutanee difficili da risolvere. Inoltre, esporsi al sole senza la crema solare aumenta il rischio di sviluppare tumori della pelle, oggi purtroppo molto diffusi. Quando vi recate in profumeria, in farmacia o al supermercato per acquistare questi cosmetici, quindi, controllate questo dettaglio.

Creme solari: controlla l'etichetta
Creme solari: ecco che dicitura deve riportare l’etichetta (universomamma.it)

Innanzitutto, la crema solare va messa fin dalla più tenera età e ne va usata in abbondanza. Si stima che, solo per la zona del viso, andrebbe applicata più o meno la quantità di crema che sta sulle tre falangi del dito indice della mano: facendo una proporzione a spanne, si può capire quanta ne può servire per il corpo intero. Affinché sia efficace davvero, deve contenere in etichetta queste precise informazioni.

Creme solari: ecco l’etichetta e le informazioni necessarie

I filtri solari si distinguono in inorganici e organici. I primi riflettono e disperdono i raggi, mentre i secondi captano i raggi UV e l’energia che assorbono la emettono come radiazione a bassa energia o come calore. All’interno delle creme solari, i filtri inorganici possono essere presenti sottoforma di biossido di titanio o ossido di zinco, mentre quelli organici sono l’ossibenzone e l’octocrylene. I primi vengono definiti anche filtri “fisici”, mentre i secondi sono filtri “chimici”.

Creme solari: controlla l'etichetta
Creme solari: ecco che dicitura deve riportare l’etichetta (universomamma.it)

Quando acquistiamo una crema solare, oltre a queste informazioni, dobbiamo controllarne altre tre. Innanzitutto, deve avere un fattore di protezione alto: più il numero sale, più ci proteggerà. Fondamentale è anche acquistare una crema nuova ogni anno e non ridursi ad usare quella avanzata dalla vacanza precedente, poiché perde di efficacia ed espone a scottature e rischi maggiori. Inoltre, è bene che sia resistente all’acqua: in questo modo, continuerà a proteggerci anche mentre facciamo il bagno o sudiamo (è consigliabile, però, applicarla nuovamente dopo essersi asciugati). Infine, la crema solare deve proteggere sia dai raggi UVA che dai raggi UVB.

Nella scelta della crema solare rientrano poi anche altri fattori personali come la texture che si preferisce o le esigenze della propria pelle. Per il viso, ad esempio, esistono prodotti specifici che non ungono e che lasciano la pelle asciutta: se desiderate trovare la crema specifica per le vostre esigenze, rivolgetevi a una farmacia o a una profumeria.

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