Tuo figlio parla troppo? Arriva la museruola: scoppia la polemica tra i genitori

Enormi polemiche sta travolgendo l’arrivo della museruola per bambini. Serve a farli stare zitti ed è un dispositivo molto divisivo: di cosa si tratta

Quando si diventa genitori, ci si deve preparare a tutta una serie di impegni, emozioni ed anche scocciature a cui spesso non si è pronti. Da un lato, il percorso della crescita di proprio figlio è ricco di grandi soddisfazioni che, passo dopo passo, rendono un neonato un adulto; dall’altro lato, ovviamente, l’arrivo di un figlio comporta una serie di novità che spesso possono alterare l’equilibrio famigliare.

Museruola per il figlio che parla troppo
Se tuo figlio parla troppo, ora c’è la museruola: ecco le polemiche (universomamma.it)

Se tuo figlio è nell’età in cui sta imparando a parlare e a tuo dire fa troppo caos e non smette mai un secondo, puoi provare con un dispositivo di recente introduzione sul mercato: la museruola per bambini. Si chiama Baby Mute e online è disponibile una piattaforma dedicata, dove sono presenti tutte le informazioni. Inutile dirlo, ma le critiche hanno ovviamente superato di gran lunga gli entusiasmi.

Museruola per bambini: cosa sta succedendo

Ebbene sì, è realtà: in America è stato inventato un dispositivo che zittisce i bambini. Viene indossato proprio come se fosse una museruola per cani e, come dice il sito, “…con Baby Mute, puoi rilassarti e goderti i tuoi film o programmi tv preferiti senza doverti preoccupare che il pianto del tuo bambino disturbi gli altri”.

Museruola per il figlio che parla troppo
Se tuo figlio parla troppo, ora c’è la museruola: ecco le polemiche (universomamma.it)

La realtà, però, supera la fantasia: l’inventore di questo dispositivo si chiama Brad Grosse. Andando ad indagare, si scopre che è un noto comico canadese e che Baby Mute altro non è che una sua recente trovata. A rendere il tutto ancora più serio, il sito dedicato al dispositivo, la sezione delle domande più frequenti e anche tutte le recensioni positive dei “clienti”.

Sebbene in origine il comico volesse far durare la farsa ancora per un po’, la crescente polemica che ha infervorato i social l’ha costretto ad uscire allo scoperto e ad ammettere di aver “trollato milioni di persone“, come ha detto lui stesso su Instagram. Lo scherzo, di buon gusto o cattivo gusto a seconda della propria sensibilità, si può dire che sia riuscito alla grande poiché in tutto il mondo non si è fatto altro che parlare della museruola per bambini. Chissà, però, che qualcuno approfitti dell’idea e la crei veramente, per venderla davvero o per far parlare ancora un po’.

 

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