Spese condominiali: le puoi detrarre dal 730, ecco come si fa in modo facile

Attraverso il Modello 730, è possibile chiedere la detrazione delle spese condominiali e risparmiare sulle tasse, ma sono in pochi a saperlo.

Chi abita nei condomini deve affrontare una serie di spese per l’amministrazione delle parti comuni.

detrazione spese edilizi condominiali con 730
Come si ottiene la detrazione sul 730 delle spese condominiali? (universomamma.it)

La maggior parte dei contribuenti, tuttavia, ignora che alcuni oneri sono detraibili tramite la Dichiarazione dei Redditi. Si tratta di una circostanza di non poco conto, perché può comportare un notevole risparmio sull’imposta da versare.

I condomini possono, dunque, ottenere il rimborso IRPEF per i costi affrontati per i lavori di ristrutturazione ed efficientamento energetico, non solo per le singole unità immobiliari di proprietà, ma anche per quelli relativi alle parti comuni. A tal fine, all’interno del Modello 730 del 2023, dovranno essere compilati gli apposti campi corrispondenti agli interventi edilizi compiuti nel 2022.

Le agevolazioni fiscali riguardano:

  • il Bonus facciate, che da diritto ad una detrazione al 60%;
  • i lavori di ristrutturazione degli immobili, che sono detraibili fino al 50%, entro un limite di spesa di 96 mila euro;
  • l’Ecobonus, per il quale si può ottenere uno sgravio compreso tra il 50% e il 65%;
  • il Superbonus, che, per i lavori compiuti nel 2022, consente la detrazione fino al 110% delle spese sostenute, tramite la cessione del credito o lo sconto in fattura;
  • il Bonus verde, relativamente alle aree verdi, come giardini e terrazze, che da diritto ad una detrazione al 36%, per una spesa massima di 5 mila euro;
  • il Sismabonus, che consente una detrazione tra il 50% e l’85% della spesa affrontata, a seconda della classe di sicurezza sismica recuperata. Per i condomini, inoltre, l’agevolazione è aumentata del 5%.

Come ottenere le detrazioni per i lavori edilizi condominiali nel Modello 730?

È l’amministratore di condominio a dover ripartire le spese condominiali da inserire nel Modello 730. Il calcolo viene effettuato in base alla quota millesimale dei singoli condomini beneficiari.

le spese per i lavori edilizi sono detraibili con il 730
I lavori edilizi danno accesso alla detrazione IRPEF col Modello 730 (universomamma.it)

È opportuno specificare che possono fruire delle detrazioni tutti coloro che hanno affrontato i costi per gli interventi edilizi; non solo i proprietari ma tutti i soggetti che vantano diritti reali di godimento (ad esempio, l’usufrutto, la locazione, il comodato) sull’immobile oggetto di intervento. Per gli edifici in comproprietà, tutti i proprietari possono richiedere la detrazione, ma solo se hanno attivamente sostenuto le spese.

Senza dubbio, un ruolo centrale spetta all’amministratore di condominio, che ha il compito di effettuare il cd. bonifico per detrazione fiscale, senza il quale i condomini non possono ricevere lo sgravio. Nel documento devono essere inseriti i seguenti dati:

  • codice fiscale del condominio o numero di partita iva;
  • causale del versamento.

L’amministratore, inoltre, deve inoltrate, telematicamente, all’Agenzia delle Entrate:

  • il prospetto dettagliato dei lavori compiuti sul condominio;
  • le quote che spettano a ciascun condomino.

Tutta la documentazione elencata dovrà essere conservata per 10 anni.

Anche sui condomini gravano degli oneri, per poter ottenere le detrazioni per le spese condominiali. Innanzitutto, devono pagare le proprie quote, e, poi, devono compilare il Quadro E, Sezione III, del Modello 730/2023.

È opportuno ricordare, infine, che, trattandosi di detrazioni IRPEF, possono essere richieste anche dai contribuenti che si avvalgono del Modello Redditi.

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