Bambina autistica di 11 anni batte i punteggi del QI di Albert Einstein e Stephen Hawking

Una bambina autistica di appena 11 anni possiede un QI più elevato di due grandissimi geni come Albert Einstein e Stephen Hawking. Ecco la sua storia.

Nel mondo ci sono stati individui che hanno cambiato il corso della storia o l’hanno influenzata in modo considerevole grazie alla loro intelligenza. Albert Einstein e Stephen Hawking, morto solo qualche anno fa dopo una vita straordinaria, sono due geni riconosciuti e acclamati. Ma chi è la piccola il cui QI li supera? Ecco tutti i dettagli della sua vicenda.

Bambina geniale batte Einstein e Hawking
Bambina geniale con un QI da paura, ecco come sta cambiando il mondo-(Fonte: Instagram: @adhara_perez11) -universomamma.it

Benché ai nostri giorni l’intelligenza sia osannata i rari veri geni spesso incontrano numerose difficoltà lungo il proprio percorso. Di solito sono incompresi e isolati e se non sostenuti non riescono a sviluppare in pieno il loro potenziale. Ecco cosa è accaduto a una piccina davvero dotata.

Un inizio un po’” difficile” e poi via verso le stelle

Adhara Pérez Sánchez è una ragazzina che ormai ha compiuto 12 anni e che ha già ottenuto straordinari successi. Il suo QI è di 162, più elevato addirittura di Albert Einstein che in realtà non l’ha mai misurato e quello di Stephen Hawking che ha dato al mondo la teoria del Big Bang. La sua vita però non è stata tutta in discesa perché questo giovanissimo genietto rientra nello spettro della Sindrome di Asperger e questo, in una società ancora poco accogliente verso la diversità, le ha creato dei problemi.

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La bimba più intelligente del mondo, ecco i suoi traguardi-(Fonte: Instagram: @adhara_perez11) -universomamma.it

La disabilità le è stata diagnosticata quando aveva tre anni. In seguito la madre, Nayeli Sánchez ha notato che le capacità linguistiche della figlia erano regredite. La bambina è stata anche vittima di bullismo e ha dovuto cambiare tre scuole. Nayali ha dichiarato a Marie Claire Mexico che gli insegnanti erano poco empatici e che a poco la sua piccola si stava isolando. Una volta ha visto la figlia giocare con una casetta e i suoi compagni di classe chiuderla dentro e poi iniziare a prenderla in giro dandole della strana e stramba, colpendo la casetta.

Questo ha portato Ashara a sviluppare una depressione. Quando però è stata iscritta al Center for Attention to Talent le cose sono cambiate in meglio. A 5 anni ha concluso le elementari, le medie a sei anni e il liceo a 8. Nel frattempo ha anche scritto un’autobiografia intitolata: Non mollare. Oggi ha già due lauree: una in ingegneria dei sistemi e l’altra in ingegneria industriale con specializzazione in matematica.

Il suo sogno è quello di diventare un’astronauta e nel frattempo tiene aggiornati i fan sui suoi progressi e conquiste tramite una pagina Instagram seguita da 93 mila persone. Mentre studia e partecipa a conferenze sullo spazio lavora a progetti come un braccialetto per misurare le emozioni dei bambini in modo che i genitori sappiano con certezza cosa stanno provando. Davvero una piccola eroina simbolo di determinazione e resilienza con un grande futuro all’orizzonte.

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