L’allattamento rappresenta un momento cruciale per la neomamma e il suo bambino, segnando una fase in cui le esigenze nutrizionali si intensificano rispetto alla gravidanza.
Questo periodo solleva interrogativi su come impostare una dieta equilibrata che beneficia sia la madre che il neonato.
La principale preoccupazione è spesso legata alla paura di non nutrirsi adeguatamente, influenzando negativamente la salute del bambino. È vitale quindi sfatare i miti sull’alimentazione durante l’allattamento, avvalendosi di informazioni chiare e supportate da evidenze scientifiche.

È fondamentale che le mamme in allattamento ascoltino il proprio corpo, regolandosi sul senso di fame e sazietà, e comprendano che non è necessario mangiare di più per produrre più latte. La dieta dovrebbe essere ricca di nutrienti essenziali come carboidrati, proteine, grassi, ferro, calcio, vitamina D, zinco e omega 3.
Le calorie supplementari necessarie durante l’allattamento sono stimate in circa 700 kcal al giorno nei primi mesi post-parto, riducendosi a 400 kcal/die dopo il sesto mese con l’avvio dello svezzamento. Tuttavia, l’attenzione dovrebbe concentrarsi su un’alimentazione bilanciata piuttosto che sul conteggio calorico.
Non esistono cibi vietati durante l’allattamento
Contrariamente a credenze diffuse, non esiste un elenco di cibi vietati durante l’allattamento. Sebbene alcuni alimenti possano causare coliche neonatali o altri disagi minori, non vi sono prove che supportino l’eliminazione di alimenti potenzialmente allergenici per prevenire allergie infantili. È tuttavia consigliato limitare l’alcol e moderare il consumo di caffeina.

La dieta può basarsi sui principi della dieta mediterranea, privilegiando frutta fresca, pasta con verdure, proteine leggere come uova strapazzate e pesce con verdure cotte. Le mamme vegane o vegetariane possono seguire questo regime alimentare, assicurandosi di integrare correttamente vitamine e micronutrienti, con un focus particolare sulla vitamina B12 per le vegane.
Molte neomamme si interrogano sulla possibilità di dimagrire durante l’allattamento. Sebbene l’aumento delle richieste energetiche renda possibile una perdita di peso, ogni tentativo di dimagrimento deve essere monitorato da un medico per assicurare la salute di madre e bambino.
Strutturare una dieta equilibrata durante l’allattamento richiede attenzione ai fabbisogni nutrizionali personalizzati, evitando di cadere nelle trappole dei miti alimentari. Ascoltando il proprio corpo e, se necessario, affidandosi al supporto professionale, sarà possibile garantire il benessere di mamma e bebè.