Per i bambini, andare a scuola e ricevere cure mediche dovrebbero costituire diritti inalienabili, come sancito anche dalla Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che li protegge dalle disparità e garantisce loro l’opportunità di crescere in un ambiente sereno.
La realtà nei Paesi a Sud del mondo, tuttavia, è spesso molto diversa. Qui la povertà estrema alimenta ingiustizie e disuguaglianze, privando milioni di bambini dei diritti e dell’innocenza, riservando loro un futuro incerto.
In queste aree, un supporto concreto ai più piccoli arriva dall’impegno speso da organizzazioni internazionali indipendenti come ActionAid che, attraverso una serie di programmi e progetti di sostegno, tra cui spiccano le adozioni a distanza, opera attivamente per garantire ai bambini condizioni migliori e dare loro l’opportunità di provare a vivere un futuro privo di emarginazione.
Grazie alle adozioni a distanza, ActionAid si impegna con una serie di interventi a tutelare il diritto allo sviluppo dei bambini in ogni sua forma. La Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza sancisce, infatti, che la crescita dei più piccoli dovrebbe essere garantita da un punto di vista fisico, mentale, spirituale, morale e sociale.
La mancanza di istruzione e cure mediche nei Paesi del Sud del Mondo
In diversi Paesi del Sud del Mondo, a causa della distanza, dei costi elevati e di strutture carenti o precarie, l’accesso all’istruzione è negato a molti bambini. Questi ostacoli impediscono loro di studiare, di aspirare a un lavoro qualificato e di conoscere i propri diritti, escludendoli così dalla possibilità di ambire a un futuro di sicurezza, uguaglianza, partecipazione ed emancipazione.
Fame e povertà mettono inoltre a dura prova la loro salute: nei Paesi più poveri del mondo la malnutrizione è una delle principali cause della mortalità infantile, e chi sopravvive è spesso soggetto a ritardi nella crescita, problemi cognitivi e difficoltà di apprendimento.
Molti bambini, inoltre, non hanno accesso ad acqua e servizi igienico-sanitari. In queste circostanze, è possibile che contraggano una serie di malattie, a volte con conseguenze anche fatali, che sarebbero tuttavia curabili attraverso la somministrazione di vaccini o prestazioni mediche di base.
Adozione a distanza: gli interventi di ActionAid per un futuro privo di disuguaglianze
Grazie alle adozioni a distanza, ActionAid opera nelle comunità dei Paesi del Sud del Mondo attraverso una serie di progetti mirati, che permettono di contrastare le cause della povertà e tutelare i diritti fondamentali dei bambini.
Nel dettaglio, per garantire l’accesso all’istruzione, l’organizzazione internazionale indipendente assicura ai più piccoli e alle scuole risorse e materiali scolastici di cui hanno bisogno, inoltre supporta le famiglie affinché riescano a rendersi economicamente indipendenti e non siano più costretti a far lavorare i figli.
Per favorire il diritto alla salute, invece, ActionAid attua una serie di interventi con cui garantire l’accesso all’acqua pulita, ai farmaci e alle cure mediche fondamentali in ottica di prevenzione e di contrasto alla mortalità infantile.
L’attività dell’organizzazione internazionale indipendente comprende anche la promozione di campagne di sensibilizzazione rivolte a istituzioni e intere comunità, con l’obiettivo di diffondere maggiore consapevolezza sull’importanza dell’istruzione e sulle corrette pratiche igieniche per un’adeguata prevenzione delle malattie.
Oggi, grazie a oltre 120.000 sostenitori, sono più di 111.000 i bambini che ricevono un supporto con le adozioni a distanza di ActionAid. Questo gesto importante permette di creare un legame unico, in cui a cambiare positivamente non è solo la vita di un bambino del Sud del Mondo, della sua famiglia e della comunità in cui vive, ma anche quella del sostenitore.