Naso chiuso? La guida divertente per insegnare al tuo bambino a soffiarselo da solo!

Insegnare ai bambini a soffiarsi il naso può sembrare un’impresa degna di Ercole, soprattutto quando si pensa alla montagna di fazzoletti usati che inevitabilmente si accumulerà.

Tuttavia, armati di pazienza e creatività, questo compito può trasformarsi in un’avventura divertente sia per voi che per i vostri piccoli esploratori del mondo.

Verso i tre anni d’età, i bambini iniziano ad acquisire il controllo necessario su respiro e movimenti per imparare a soffiarsi il naso da soli. Questa abilità non solo li aiuta a sentirsi più comodi quando sono raffreddati ma è anche fondamentale per mantenere pulito il primo tratto respiratorio, prevenendo così ulteriori malanni.

Il segreto sta nel dare l’esempio. I bambini sono osservatori nati e tendono a imitare ciò che vedono fare agli adulti. Mostrategli come vi soffiate il naso e spiegate loro l’importanza di questa azione con semplici parole: “Puliamo il nasino come puliamo la nostra stanza, così possiamo respirare meglio e stare lontani dai germi”.

Trasformare l’apprendimento in un gioco

Ma come trasformare questa lezione in qualcosa di divertente? Ecco alcuni suggerimenti pratici:

Soffiare diventa un gioco: Prima ancora di introdurre il fazzoletto, potete giocare insieme mostrando al bambino come soffiare aria con la bocca. Usate una candela (sotto stretta supervisione) facendo vedere come spegnerla con un soffio o create bolle di sapone che dovranno far scoppiare sempre soffiando. Queste attività renderanno l’apprendimento più stimolante.

La magia del tocco: Quando avranno preso confidenza con il concetto di “soffiare”, potete passare al naso. Fate sentire loro l’aria che esce dal vostro naso ponendo la loro manina davanti ad esso mentre vi soffiate delicatamente. Poi invertite i ruoli: mettete un dito sulla loro bocca indicando di mantenere le labbra chiuse e posizionate un fazzoletto leggermente davanti al loro nasino chiedendo loro di provare a muoverlo con un soffio.

Il gioco del palloncino: Spiegate ai piccoli che devono immaginare le loro narici come se fossero palloncini da gonfiare e poi spiegategli la tecnica corretta usando termini semplici: “Chiudiamo una narice e proviamo a gonfiarne l’altra“. Tenete voi stessi il fazzoletto all’inizio, mostrando come alternarne la pressione tra le dita può facilitarne la pulizia.

Ricordatevi che all’inizio non otterrete risultati perfetti; ci vorrà tempo perché i bambini affinino questa nuova abilità. L’importante è incoraggiarli senza sottolinearne troppo gli errori ma celebrando ogni piccolo progresso.

Attraverso questi giochi ed esercizi pratici, insegnate ai vostri figli non solo una competenza vitale ma anche il valore della perseveranza e dell’autocura in modo ludico ed efficace.

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