Per ogni mamma, vedere il proprio bambino crescere è fonte di gioia e rassicurazione. Tuttavia, può capitare di notare che il piccolo non aumenta di peso come ci si aspetterebbe.
Questo può generare ansia e molte domande: “Sto facendo abbastanza?“, “Il mio latte è sufficiente?“, “C’è qualcosa che non va?“.
In questo articolo approfondiremo le possibili cause di un bambino che non cresce di peso, le soluzioni pratiche e quando è il caso di rivolgersi al pediatra. Perché sì, ogni neonato ha i suoi tempi, ma è importante capire quando è il momento di intervenire.
Cenni su peso e statura dei neonati
Ogni neonato è unico, e la crescita varia da bambino a bambino. Tuttavia, ci sono alcuni parametri di riferimento che aiutano a monitorare il benessere del piccolo:
- Peso alla nascita: la maggior parte dei neonati pesa tra i 2,5 e i 4,5 kg;
- Calo fisiologico: nei primi giorni di vita, è normale che il neonato perda fino al 10% del peso corporeo. Questo avviene perché elimina i liquidi in eccesso e si adatta al nuovo ambiente;
- Crescita nelle prime settimane: dopo il calo fisiologico, i neonati riprendono peso, guadagnando circa 150-200 grammi a settimana nei primi tre mesi.
Se ti chiedi quanto deve mangiare un neonato, il fabbisogno varia in base all’età e al peso. Generalmente, un neonato alimentato con latte materno o artificiale assume da 90 a 120 ml di latte per pasto entro il primo mese di vita.
Ma mi raccomando, il monitoraggio del peso non deve diventare una fonte di stress. Affidati al pediatra per valutare se la crescita del tuo bambino è regolare.
Se il tuo neonato non cresce o prende poco peso, il pediatra è il tuo punto di riferimento perché dovrà valutare:
- Il tipo di alimentazione (latte materno o artificiale) e la frequenza delle poppate;
- Segnali di eventuali problemi come rigurgiti frequenti o difficoltà nella suzione.
Se necessario potrebbe richiedere esami specifici come l’esame delle urine o ecografia addominale per identificare le cause della mancata crescita.
Allattamento al seno
Se notate difficoltà nell’allattamento potrebbero essere necessari piccoli accorgimenti:
- Verifica l’attacco al seno;
- Stimola la produzione con maggiore frequenza delle poppate;
- Osserva segnali positivi come pannolini bagnati frequentemente.
Alimentazione artificiale
In caso si utilizzi latte in formula:
- Valuta quantità adeguata insieme al pediatra;
- Assicurati della corretta tolleranza alla formula scelta dal bambino.
Non sempre la causa della mancata crescita risiede nell’alimentazione; possono esserci condizioni mediche sottostanti come reflusso gastroesofageo o problemi metabolici che richiedono attenzione medica specifica.
È naturale preoccuparsi se si nota una mancata crescita nel proprio figlio ma ricordate:
- Fidarsi dell’istinto materno ed esporre qualsiasi dubbio al pediatra.
- Mantenere la calma; ogni bambino ha ritmi propri.
- Cura dell’alimentazione personale se si allatta.
- Seguire indicazioni mediche senza ossessionarsi sul controllo costante del peso.
- Cercare supporto professionale quando necessario.
Un approccio sereno ed informativo permetterà alle mamme affrontare questa fase con meno ansia possibile assicurando allo stesso tempo tutte le cure necessarie ai loro piccoli per una crescita sana ed equilibrata.