Un uomo trova la letterina di un bambino per Natale e la pubblica su Facebook

letterina di natale

In tutto il mondo, i bambini di tutte le età stanno prendendo carta e penna per scrivere la loro letterina a Babbo Natale. La maggior parte di questi ha sempre la stessa formula: “Caro Babbo Natale, quest’anno sono stato bravo, potresti portarmi questo o quel regalo?”.

Una piccola quantità di lettere tuttavia spezzano il cuore, ricordandoci che Natale non è soltanto suoni e luci, ma che ci sono tante persone che soffrono e che si trovano in difficoltà.

Una letterina di Natale che spezza il cuore

Jay Banks, consigliere comunale di New Orleans, ha pubblicato sul suo profilo Facebook una lettera davvero toccante: si tratta di un messaggio lasciato da un bambino anonimo attraverso l’associazione Angel Tree che porta doni ai ragazzi bisognosi nelle scuole locali.

Ecco il suo post tradotto:

“Questa è una delle cose più frustranti che abbia mai dovuto vedere.

Ospitiamo un “Angel Tree” (albero degli angeli) ogni anno e ho scelto casualmente una lettera.

Messo in questo contesto, un bambino di 4 elementare ha avuto l’opportunità di chiedere cosa volere per Natale e questo è ciò che ha chiesto. Una nuova bici, una Xbox, altri giocatoli o una moltitudine di altre cose non mi avrebbero sorpreso o allarmato come il fatto che questo bambino di 4 elementare abbia chiesto una vita più felice. 

Non mi ricordo di preciso molto della 4 elementare ma so che non avrei chiesto una vita più felice.

I miei pensieri sono: cosa sta attraversando questo bambino? Quanti bambini come lui stanno passando la stessa cosa? Come posso aiutare? Perché ho pescato proprio questo messaggio? 

Sono perplesso e non so cosa fare”.

Il biglietto ha attirato moltissima attenzione. Molti si sono attivati per comprare al bambino il paio di scarpe che ha chiesto insieme ad una vita migliore. Per quella purtroppo, ci vorrà molto di più.

E voi unimamme cosa ne pensate? E’ giusto ricordare tutti i bambini, anche solo per decidere di fare qualcosa per gli altri.

Intanto vi lasciamo con il post che parla dei desideri dei bambini vittime di abusi e violenze.

Impostazioni privacy