Ragazzini vandalizzano una mostra, i genitori: “sono solo vivaci” – FOTO

Unimamme, oggi vi parliamo di un altro caso di scarsa educazione da parte dei bambini.

Ragazzini maleducati distruggono una mostra

Presso il Guido Reni District è in corso la mostra Scientopolis dove, purtroppo, un gruppo di ragazzini trai 10 e i 13 anni, ha vandalizzato l’esposizione danneggiando alcune postazioni.

I ragazzini hanno messo fuoriuso 7 postazioni su 50 dedicate ad esperimenti di fisica, matematica, scienze, biologia, musica, anatomia, fenomeni naturali , energia solare ed ottica.

“Non potevamo immaginare che avrebbero scambiato la mostra scientifica per un Luna Park, diciamo solo che per gestire questa comitiva non sono stati sufficienti i tre addetti fissi normalmente presenti nelle sale della mostra a controllare l’utilizzo delle postazioni“ hanno dichiarato i responsabili della mostra, aggiungendo che dopo i primi danneggiamenti sono stati chiamati altri stewart di rinforzo, ma anche il loro intervento non è bastato ad arginare i ragazzini.

Il primo danno ha colpito la bicicletta che replica la biometrica ossea a cui è stata staccata una gamba, mentre in un’altra struttura è stata gettata della sabbia, ostruendone il sistema di ventilazione.

Danni sono stati registrati anche al tamburo che simula l’oscillazione a cui è stata lacerata la pelle, mentre dalla macchina magnetica sono state sottratte 18 sfere d’acciaio, in frantumi anche il ripiano di marmo della macchina ad aria che simula la forza del vento.

I ragazzi hanno ribaltato persino la postazione del simulatore del terremoto.

La security è quindi intervenuta scortando i ragazzi all’uscita, trattenendoli per individuare i genitori.

La reazione di questi ultimi ha lasciato però stupefatti gli organizzatori della
mentre i figli erano dentro a scambiare la mostra per un’arena da gladiatori, se ne stavano tranquillamente nell’area ristorazione e bar accanto all’ingresso della mostra. Chiamati più volte dagli steward per venire a controllare i figli, rispondevano che ‘i ragazzi sono vivaci‘ e ‘che se le macchine si rompono e perché sono fragili”.

I genitori hanno scaricato su altri le colpe dei figli lamentandosi che se i ragazzi sono vivaci ci vorrebbe maggior personale di sorveglianza.

“Questa volta ci siamo scontrati con un senso di impunità dei genitori manifestato dai loro figli con lo spregio della proprietà altrui”.

Dopo la distruzione della statua di Lego ad opera di 2 fratelli, questo è il secondo caso  di danneggiamento provocato da dei ragazzini e riportato su Roma Today.

Voi cosa ne pensate del comportamento dei ragazzini senza freni e di quello ancora più preoccupante dei genitori?

 

 

 

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