I genitori dei bambini Down tramite l’ente di beneficienza “Saving Downs” rispondono al biologo che ha giudicato immorale far nascere bambini con questa malattia.
Durante lo Tsunami del 2004 la famiglia Rangkuti aveva perso due figli che sono stati miracolosamente ritrovati in questi ultimi mesi.
“II sogni son desideri di felicità”ed a volte questi sogni non vengono realizzati da fate, ma dalla tenacia del cuore. Vi raccontiamo la storia di Ruby, del suo papà e di una comunità di persone davvero speciale.
Una mamma ha postato su Facebook due immagini “assurde” della figlia di due mesi ed ora è indagata dalla polizia.
Finalmente un’applicazione per smartphone che può rendere la vita dei neo-genitori più semplice perchè consente di monitorare la salute dei propri figli 24 ore su 24.
Mostrare la vita in ospedale di alcuni piccoli pazienti affetti da malattie rare, ma che combattono con coraggio e tanta voglia di vivere, può essere di ispirazione per famiglie e bambini che vivono storie simili.
Spesso nelle favole si parla di “vero amore”, allora la storia di Don e Maxine lo è: un’amore durato ben 62 anni e finito in un modo incredibile!
Un bimbo il cui fratello è morto ha trovato un modo particolare per continuare a “giocare” con lui.
Cosa non farebbe una mamma per un figlio? Se poi è malato di cancro, non ci sono limiti: è il caso di “46 mommas” iniziativa con cadenza annuale per raccogliere fondi per la ricerca, in cui le mamme stupiscono e colpiscono al cuore!
In un ospedale di Gaza una neonata viene estratta viva dal grembo della madre morta sotto i bombardamenti. Ha lottato per vivere ma c’è stato un problema… Maledetta guerra!
Un dentista, Giovanni Valenti, ha deciso di curare gratis, un giorno alla settimana, i bambini delle famiglie in difficoltà.
Papa Francesco lancia un’appello durante l’Angelus affinché finiscano queste assurde guerre, che solo a Gaza in pochi giorni hanno provocato la morte di 132 bambini, alcuni anche neonati.
Un uomo cresce meglio se di fianco ha una sorella: aumenta la sua comprensione dell’universo femminile e lo porta ad avere relazioni più profonde e consapevoli.
Una volta le donne potevano godere del supporto delle coetanee per allevare i figli, come in un villaggio. Ora purtroppo questo sentimento si è perso. Non manca anche a voi?
Prendere il tempo di assaporare le piccole gioie del quotidiano è l’unico modo per vivere pienamente la vita. L’esperienza diretta di una mamma.