Le emorroidi in gravidanza

Donna incinta doloranteCara mamma, come ben sai la gravidanza è un periodo unico nella vita di ogni donna. Un periodo di tempo ricco di emozioni e gioie ma anche spesso caratterizzato da alcuni disturbi fastidiosi che possono rendere le nostre giornate più faticose.
Tra i disturbi più comuni in gravidanza ci sono:

  • nausea
  • vomito
  • acidità gastrica
  • stipsi.

E, purtroppo, non possiamo dimenticare le fastidiosissime e dolorosissime emorroidi.

Emorroidi in gravidanza: cause, prevenzione e rimedi

Le emorroidi possono insorgere anche a seguito del parto, a causa dello sforzo sopportato durante il travaglio

Da cosa sono causate le emorroidi?
Le emorroidi derivano dalla crescita e dunque dalla pressione dell’utero sulle vene che si trovano nella prossimità dell’ano della mamma.

Al fenomeno delle emorroidi si associa purtroppo anche quello della stitichezza. Alla mamma dolorante, che non avrà di certo piacere ad andare al bagno, possono essere utili delle semplici e indolori supposte di glicerina che si possono comprare tranquillamente in farmacia.

La patologia delle emorroidi è purtroppo diffusissima anche tra molti ragazzi poiché è causata spesso da una scorretta alimentazione, e come spesso capita, passata la fase acuta ci si dimentica del problema.

Ma è bene non trascurare questa patologia, e non solo per i dolori che comporta, ma anche perchè non è molto semplice trovare immediatamente una cura efficace.

Spesso coloro che soffrondo di emorroidi o ragadi anali trovano giovamento non solo dopo l‘operazione, quando ormai il problema è risolto definitivamente, ma dopo diverse cure o tentativi di cura.

Ma come possiamo prevenire le emorroidi?
Per prevenire le emorroidi è importante innanzitutto stare attente alla dieta seguita durante la gravidanza, ma anche successivamente, e cercare di introdurre cibi ricchi di fibre che ci aiutano a combattere  la stitichezza.

Oltre al consumo di frutta e verdura possono esserci d’ausilio alcune tisane o pomate a base di:

1.  malva,
2.  ippocastano,
3.  hamamelis,
4.  tiglio.

Tali rimedi potranno essere utilizzati indifferentemente sia per la mamma che ha da poco partorito e sia dalla gestante, e sono altresì utili per tutte le donne che soffrono di questo fastidiosissimo disturbo.

Consigliamo sempre però di rivolgersi sempre al medico per avere le dovute prescrizioni.
Certo ci rendiamo conto che non è un facile argomento di conversazione, ma se non ne parliamo tra noi!

E voi unimamme, ne avete sofferto?

Impostazioni privacy