Nomi, significati, onomastici: oggi festeggiamo Giovanna

giovannaCare unimamme, oggi festeggiamo Giovanna.

Il nome molto diffuso in Italia deriva deriva dall’ebraico Yehohanan, da Yahweh o Geova, il nome proprio di Dio nella tradizione ebraica, e da hanan che significa “ebbe misericordia”, e che letteralmente vuol dire “Dio ha avuto misericordia” o anche “dono del Signore”.

Questo nome anticamente veniva imposto a un figlio lungamente atteso nato quando i genitori avevano perso la speranza di diventare tali.

Chi porta questo nome è una persona piena di ironia e la sua allegria è contagiosa. Se è convinta di essere nella ragione non la smuove niente e nessuno. In amore è passionale ma non ammette tradimenti.

Varianti del nome al femminile:

  • Gianna
  • Nina
  • Ivana
  • Vanna

I simboli associati al nome sono:

  • numero fortunato: 5
  • colore: giallo
  • pietra: topazio
  • metallo: oro

Santo del giorno: Santa Giovanna Francesca de Chantal

Per quanto riguarda il santo, il 12 agosto, si festeggia Santa Giovanna Francesca de Chantal, Jeanne-Françoise Frémiot de Chantal (Digione, 28 gennaio 1572 – Moulins, 13 dicembre 1641), religiosa francese, fondatrice insieme a san Francesco di Sales dell’Ordine della Visitazione di Santa Maria (monache Visitandine).

Giovanna Francesca nasce in una famiglia nobile, il padre è presidente del parlamento della Borgogna. Il padre, il presidente Fremiot, rimasto vedovo si prende cura dell’educazione di Giovanna e dei suoi fratelli.

Nel 1592 Giovanna si sposa con il barone di Chantal, un ufficiale di 27 anni che si trova al servizio di Enrico IV, dal loro matrimonio nascono sei figli, due dei quali morti in fasce. Giovanna fa praticare i doveri della religione cristiana a tutta la sua servitù e, per di più, obbliga tutti coloro che sono alle sue dipendenze a prendere parte alla preghiera serale nella cappella gentilizia e nei giorni di festa si fa accompagnare in chiesa ad ascoltare la messa.

Giovanna, in seguito a un incidente di caccia accaduto al barone di Chantal, all’età di 28 anni rimane vedova con quattro figli da accudire. Mentre è in chiesa a pregare incontra il vescovo di Ginevra Francesco di Sales, che predica la quaresima a Digione e colpita dal suo carisma, si affida alla sua direzione spirituale, divenendo la sua più fedele discepola.

È il 6 giugno del 1610, quando presso la residenza del vescovo di Ginevra, nella casa della Galerie ad Annecy, Giovanna insieme a Francesco di Sales e a Charlotte di Bréchard fondano la congregazione delle monache Visitandine, diventata ordine religioso solo nel 1618.

Giovanna Francesca de Chantal, dopo un anno di noviziato, diviene religiosa dell’istituto da lei stessa fondato e dal 1618 al 1622 è madre superiora nel monastero di Parigi, da lei stessa eretto.

Giovanna Francesca muore nel 1641 presso il convento della Visitazione di Moulins.

Papa Benedetto XIV l’ha proclamata beata il 21 novembre del 1751 e papa Clemente XIII l’ha canonizzata il 16 luglio del 1767.

Il suo corpo è sepolto, insieme a quello di San Francesco di Sales, nella chiesa della Visitazione di Annecy.

Il nome proprio Chantal in origine veniva dato alle bambine proprio in onore di Santa Giovanna Francesca de Chantal

Unimamme se avete deciso di chiamare vostra figlia come questa Santa che, dopo aver subito un grave lutto, vive nella parola del Signore diffondendo la stessa tra la sua servitù le auguriamo la sua stessa determinazione e la sua stessa forza d’animo. Buon onomastico!!!

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