Dare ai figli una piccola paghetta, settimanale o mensile, è un’abitudine di molti genitori, sia in Italia che all’estero.
Ora, uno studio promosso dall’ING Bank sostiene che i piccoli che ricevono una piccola somma di denaro svilupperanno maggiori capacità di pianificazione finanziaria nella vita adulta
Paghetta ai figli, quali effetti? Una ricerca
Lo studio è nato per scoprire come come la clientela della ING Bank, spenda, investa i propri soldi.
Ecco come si è svolto:
- utilizzando sondaggi online e interviste telefoniche in qualche caso
- sono stati confrontati 13 paesi europei
- circa 1000 persone per paese hanno risposto
- 12.403 è il totale degli intervistati
Effetti positivi della paghetta
Come accennato, dopo aver intervistato 5 mila genitori in tutta Europa è emerso che:
- i figli che ricevono la paghetta sono più propensi a pianificare finanziariamente il futuro
- a risparmiare soldi per la loro pensione
Le percentuali parlano da sole, diventati adulti:
- il 55% aggiunge i soldi ai propri risparmi
- il 40% li mette via per la pensione
- il 22% finisce con il conto in rosso
- il 34% compra di impulso
Dalla ricerca emerge anche che i genitori più generosi sono gli italiani, perché danno ai figli, dai 15 anni in su circa 30 Euro la settimana.
A seguire, poco sotto ci sono Francia e Spagna. Agli ultimi invece Olanda, Repubblica Ceca e Lussemburgo.
Anche se non ai primi posti, l’Austria risulta essere generosa con i ragazzi sopra i 15 anni.
Ma come si svolgono queste elargizioni di denaro?
- il 35% dona a cadenza regolare
- il 33% quando è necessario
- l’8% per aver fatto piccoli lavoretti di casa
- l’8% li versa direttamente sul conto in banca
Le speranze dei genitori su questa pratica sono diverse:
- il 54% vorrebbe insegnare ad essere responsabili coi soldi
- il 48% vorrebbe insegnare il valore del denaro
- il 36% desidera che i figli imparino a gestire piccole somme
- il 25% desidera incoraggiare l’indipendenza dei pargoli
Alla fine dunque, pare che questo sistema premi perché:
- Più del 70% dei consumatori europei intervistati che elargiscono la paghetta sono convinti che i figli saranno autosufficienti una volta lasciato il nido
- l’83% dei genitori crede che grazie alla paghetta i ragazzi diventeranno più consapevoli del valore del denaro
Conclusioni
Genitori che vi state chiedendo se elargire o meno una paghetta ai vostri bambini, questo sondaggio potrebbe aiutarvi a decidere. Tenete però presente che anche se dai risultati sembra esserci una dipendenza tra paghetta e lo sviluppo di competenze finanziarie , questa non può essere l’unica causa. Educazione, ambiente e altre influenze possono essere rilevanti.
Unimamme e voi cosa ne pensate della paghetta ai figli? Secondo voi è utile, li aiuterà in futuro?
Dite la vostra se vi va.
(Fonte: ING BANK/ING Survey)