Coliche dei neonati: il pianto dei bambini dipende dalle mamme

coliche dei neonati

Unimamme, forse avrete trascorso ore e giorni a chiedervi inutilmente perché i vostri bambini piangono senza sosta, e perché hanno le coliche. Per fortuna una nuova ricerca sopraggiunge a darvi qualche suggerimento.

Coliche dei neonati: uno studio

Una ricerca degli scienziati della Penn State University ha dimostrato come la felicità delle mamme riguardo la propria relazione col compagno e il sostegno sociale ottenuto possono influenzare il rischio che il figlio abbia le coliche o meno.

Le condizioni sociali relative allo stato della salute mentale durante la gravidanza come:

  • ansia materna
  • basso sostegno sociale

sono state già associate alle coliche infantili. Questa ricerca si distingue invece per aver misurato la relazione appagante delle neo mamme e il sostegno sociale così come il supporto nella cura del bambino.

Lo studio ha considerato:

  • 3000 donne
  • l’età era tra 18 e 35 anni
  • le donne hanno partorito in 78 ospedali della Pennsylvania tra il 2009 e il 2011

Ne è risultato che:

  • l’11% delle mamme ha riportato che i figli avevano le coliche , piangevano ed erano nervosi per 3 ore al giorno.

Dalla ricerca è emerso anche che più una mamma si sentiva felice e soddisfatta della sua relazione prima e dopo la gravidanza e più basso era il tasso di coliche nei bambini. Gli scienziati non possono ancora chiarire perché esista questa relazione ma offrono alcuni suggerimenti. Kristen Kjerulff, autrice dello studio di cui si parla appunto su PennState, suggerisce che magari le mamme che hanno una bella relazione col partner non percepiscono il pianto come negativo e non identificano le coliche. Bisogna sottolineare inoltre che le mamme con compagni che aiutano nella cura dei figli e nella gestione della casa hanno figli con minor rischio di coliche. Quindi più i mariti erano di aiuto con il figlio, più erano amorevoli e affezionati e meno si registravano notifiche di coliche. Le mamme segnalavano meno coliche se avevano qualcuno a cui rivolgersi per problemi personali e con cui confidarsi.

Molto interessante è il dato riguardante le mamme single: i loro figli hanno tassi più bassi di coliche. Queste mamme, non avendo un partner ricevevano però più sostegno sociale.

“L’amore fa la differenza” riassume Kristen Kjerulff. Chandran Alexande, prima autrice dello studio aggiunge: “il partner della mamma ha un ruolo significativo nel ridurre il carico di coliche. La società dovrebbe evitare di dare la colpa delle coliche alle mamme“.

Unimamme, voi cosa ne pensate? Farete leggere questa ricerca a qualcuno? I vostri figli soffrivano di coliche? Avete trovato sostegno nel partner e in amici e parenti?

Vi lasciamo con un approfondimento sulle coliche dei neonati.

 

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