Rapporto padre-figlia: ecco quanto l’amore di un papà è fondamentale

padre e figlia
Padre e figlia (iStock)

L’importanza del rapporto padre e figlia e dell’amore dei papà per le loro bambine. Si parla spesso di rapporto tra padre e figlia e di quanto un buon legame sia fondamentale per la crescita delle bambine, donne di domani.

Al di là tante teorie, però, è l’esperienza quella che conta. Come è accaduto a Sophie Caldecott, una giovane donna americana, giornalista e scrittrice, che in un commovente articolo ha raccontato la storia del rapporto con suo padre.

Padre e figlia: l’importanza dell’amore di un papà

Il fondamentale rapporto tra padre e figlia, il legame che rafforza il loro affetto e aiuta una bambina a crescere, aiutandola a diventare una donna sicura, è stato raccontato in modo esemplare e commovente dalla scrittrice americana Sophie Caldecott, in un articolo apparso sulla rivista VerilyMag.

“Sei così bella Sophie. Sai, assomigli a tua madre, che per me è la donna più bella del mondo“.

Queste poche, semplici, straordinarie parole sono state pronunciate dal papà di Sophie, quando lei aveva solo 5 anni. La donna ricorda ancora quel momento, perché è stato fondamentale per la sua crescita e per la sua autostima.

Quelle parole così belle di  un papà così piene di amore per la propria figlia sono state un momento formativo importante per la personalità di Sophie e per la donna che è diventata in seguito. Le hanno dato forza e amore per se stessa. Hanno scacciato i dubbi e le insicurezze sul suo aspetto fisico. Quelle parole sono state importanti perché sono state un dono. Il dono di un’infanzia in cui non si è preoccupata del suo aspetto fisico e se fosse bella. Già glielo aveva detto il suo papà.

L’insicurezza sul suo aspetto si è manifestata solo durante l’adolescenza, come è normale, ma a differenza delle sue coetanee non l’ha fatta soffrire troppo.

Mio padre mi ha fatta sentire amata e valorizzata in un senso olistico e mi ha mostrato che io sono molto di più della somma delle parti del mio corpo“.

Ha spiegato Sophie. Non si è trattato di un semplice complimento sull’essere bella. Che tra l’altro può avere l’effetto anche contrario, facendo credere alle bambine che la bellezza sia la cosa che conti di più. È stato il modo “solenne” in cui il padre di Sophie ha pronunciato quelle parole, in una relazione per la quale ha mostrato un profondo interesse. Questo ha fatto capire in modo istintivo a Sophie che suo padre l’amava per come era nella sua interezza.

Mi aveva mostrato che cosa significa essere visti con gli occhi dell’amore“.

Parole altrettanto bellissime quelle di Sophie sul rapporto speciale tra lei e suo padre. Un rapporto che non solo le ha insegnato a stare bene nel suo corpo, senza avere inutili complessi, ma che ha dato anche sicurezza nel relazionarsi prima con i ragazzi e poi con gli uomini. Sophie non avuto bisogno di conferme maschili. Aveva già quelle di suo padre. Non ha avuto bisogno di frequentare tanti ragazzi che le dicessero quanto fosse bella per rafforzare la sua identità femminile. Come invece è accaduto a sue coetanee e amiche.

Sophie si è scelta con cura e liberamente i ragazzi con uscire, senza condizionamenti psicologici. A differenza di molte sue compagne, non è uscita con tanti ragazzi quando era adolescente. Sophie e le sue due sorelle quando erano adolescenti non hanno sentito molto il bisogno di uscire con i ragazzi. Avevano bisogno di conoscere qualcuno di speciale perché fossero interessate alle uscite romantiche.

Un rapporto padre e figlia così forte ha aiutato Sophie ad essere più sicura e consapevole di sé, ad essere più esigente. Né lei né le sue sorelle da adolescenti si sono gettate nelle braccia dei ragazzi in cerca di conferme e sicurezze. Hanno iniziato ad avere delle storie amorose e dei fidanzatini solo quando si sono sentite pronte ad una vera relazione romantica. Una grande maturità quella di Sophie, davvero fuori da comune. Ma non finisce qui.

Il rapporto positivo e amorevole con il padre l‘ha aiutata anche a sviluppare sincere e forti amicizie con gli uomini. Compreso colui che poi è diventato suo marito.

La situazione di Sophie, tuttavia, non è eccezionale, studi e ricerche hanno dimostrato quanto un padre e il suo amore possa avere un impatto enorme sulla psicologia di una figlia, sul rapporto che ha con se stessa e e sulle relazioni che svilupperà con gli uomini.

Sophie ha citato la dottoressa Meg Meeker e il suo libro Strong Fathers, Strong Daughters (Padri forti, figlie forti), nel quale scrive: “Le figlie che percepiscono che i loro padri tengono molto a loro, che sono legate ai loro padri,  presentano casi di tentativi di suicidio di gran lunga inferiori e soffrono meno di insoddisfazione per il loro corpo, soffrono meno di depressione e cattiva autostima“. Inoltre sono meno propense ad abbandonare l’università e, soprattutto, aspettano  più tempo prima di avere rapporti sessuali, e conseguentemente hanno minori gravidanze in adolescenza.

Il rapporto padre e figlia è dunque molto importante affinché una bambina diventi una donna consapevole, sicura di sé e della sua femminilità, senza bisogno di conferme che non le consentono di avere un rapporto sereno e alla pari con gli uomini. Sophie, invece, ce l’ha fatta grazie al suo papà speciale.

Nell’articolo in cui descrive la sua storia, apparso su Verilymag,  racconta anche di una bellissima vacanza fatta in Irlanda, quando aveva 16 anni, solo con suo padre. Uno di quei viaggi speciali padre-figlia che hanno reso ancora più forte il loro rapporto. Sophie ha raccontato quando lei e suo papà hanno girato l’Irlanda in auto, attraversando i campi verdissimi affacciati sul mare, fermandosi a mangiare panini sulla spiaggia, ascoltando la loro musica preferita. Immagini bellissime che ci fanno capire quanto fosse speciale questo papà e quanto sia importante il rapporto padre e figlia.

Voi uninamme che ne pensate? Che rapporto avete avuto con vostro padre da bambine?

Vi ricordiamo anche il nostro articolo sulla toccante lettera di un padre a sua figlia.

VIDEO: padre e figlia

Impostazioni privacy