“Andremo all’estero per avere una femmina”: la confessione di una mamma

Unimamme, oggi vi raccontiamo la storia di una mamma e della sua numerosa famiglia.

Una modella vorrebbe avere una figlia

Danielle Lloyd, modella inglese, è una mammma di 4 bambini che ha condiviso il proposito di avere un quinto figlio ma non solo, soprattutto l’idea di lasciare il suo Paese per potersi rivolgere legalmente a uno struttura per la selezione del genere di nascita.

Danielle è mamma di 4 maschietti, il cui ultimo nato è Ronnie, ma sia lei che il marito desiderano ardentemente una femminuccia.

In occasione di una trasmissione televisiva: Loose Women lei e il compagno hanno spiegato che cercheranno di avere una bimba l’anno prossimo. Nel Regno Unito è illegale praticare la selezione del genere di nascita, per questo andranno a Cipro.

“Non so perché qualcuno vorrebbe negarci tutto ciò”.

Le opinioni su questa delicata questione sono diverse, ma Danielle è molto determinata: “ho sempre voluto una bambina, apprezzo il fatto che alcune donne non siano fortunate abbastanza da avere figli e possono pensare che sono egoista. Non dubito che molte celebrità lo pensino, ma non molte persone lo dicono”.

Per sostenere la sua causa Danielle ha filmato su Instagram la delusione dei figli sapendo che avrebbero avuto un altro fratello e non una sorella.

Danielle non vede nulla di sbagliato nel voler spendere dei soldi per il sesso del 5° figlio, ma chiaramente non tutti la pensano così.

Chi la critica sostiene che la selezione del genere sia illegale nel Paese per una ragione, altri invece sostengono la sua decisione, affermando di capire perché Danielle voglia ricorrere a qualcosa di così estremo.

“Anch’io ho 4 maschi e se avessi potuto andare all’estero per scegliere il genere l’avrei fatto. Mi piacerebbe essere nella stessa posizione finanziaria”.

Altri invece le ricordano che i figli non sono un lusso che si può dare per garantito.

“Avere il lusso di scegliere il sesso del figlio è un calcio nei denti per chi non può avere figli e non può permettersi la fecondazione in vitro”.

Unimamme, voi cosa ne pensate di questa storia di cui si parla su The Stir?

Voi fareste qualcosa di simile?

Noi vi lasciamo con un approfondimento sulla scelta del sesso del nascituro.

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