Niccolò Bettarini, spunta la verità: “Ti ammazziamo perché sappiamo chi sei”

Simona Ventura figlio Niccolò Bettarini

Il PM ha ricostruito ciò che è successo fuori dall’Old Fashion nella notte in cui il figlio di Simona Ventura è stato accoltellato.

ll figlio di Simona Ventura, Niccolò Bettarini, è stato aggredito fuori dall’Old Fashion di Milano mentre tentava di difendere un amico. I quattro aggressori gli hanno inferto 11 coltellate su tronco, addome e su una mano. Dopo un’operazione ben riuscita, però, Niccolò è fuori pericolo anche se mamma Simona parla di “miracolo”.

Ma cosa è successo esattamente la notte del primo luglio dentro e fuori da quella discoteca? Le prime indagini del PM, che ha arrestato i quattro responsabili dell’aggressione (due ragazzi italiani e due cittadini albanesi, tra i 23 anni e i 30, tutti con precedenti penali e ora accusati di tentato omicidio), la diatriba tra i due gruppetti sarebbe cominciata circa due mesi fa per un tavolo conteso all’interno del locale.

Per scusarsi, un amico di Niccolò Bettarini la sera dell’aggressione si era avvicinato al gruppo di ragazzi a cui aveva “sottratto” il tavolo due mesi prima, e aveva offerto a tutti da bere. In tutta risposta era stato schiaffeggiato e insultato. Per sedare la rissa, il buttafuori aveva deciso di cacciare dal locale il gruppetto di ragazzi che però è rimasto ad aspettare all’uscita l’amico di Bettarini.

Quando quest’ultimo è uscito c’era anche Niccolò, che i quattro ragazzi hanno subito: «Sappiamo chi sei, sei il figlio di Bettarini, ti ammazziamo». Poi l’aggressione, le coltellate, l’intervento dei buttafuori e la corsa in ospedale.

Oggi Niccolò è fuori pericolo, ed entro qualche settimana riacquisterà anche l’uso della mano. Una storia davvero agghiacciante, non trovate Unimamme?

Impostazioni privacy