Coronavirus | Cambia l’autocertificazione | Pene inasprite

Novità per l’autocertificazione necessaria per uscire di casa a seguito dell’emergenza Coronavirus. Ecco cosa cambia ed il nuovo modulo.

Coronavirus autocertificazione
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Come è noto, per giustificare gli spostamenti a causa dell’emergenza Coronavirus, è necessario compilare un modulo nel quale si dichiara il motivo per il quale ci si muove da casa. Da oggi è disponibile un nuovo modulo con delle novità apportate dal Viminale.

Coronavirus autocertificazione: ecco cosa cambia ed il nuovo modulo da scaricare

Come riportato anche da Il Fatto Quotidiano, il nuovo modulo di autocertificazione per gli spostamenti prevede l’aggiunta di una quinta voce alle quattro già presenti. Chi necessita dell’autocertificazione deve dichiarare di non trovarsi nelle condizioni previste dall’art. 1, comma 1-c del decreto del presidente del Consiglio dell’8 marzo: “Divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena ovvero risultati positivi al virus”.

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Con questa nuova autocertificazione si dovrà attestare di non essere risultato positivo al test per il Coronavirus. Inoltre, con il nuovo modello l’operatore di polizia dovrà controfirmare l’autodichiarazione, attestando che essa viene resa in sua presenza e previa identificazione del dichiarante. Con questa nuova norma, il cittadino viene esonerato dal dovere allegare all’autodichiarazione una fotocopia del documento di identità personale.

Di seguito il link a cui scaricare il NUOVO MODELLO preso dal sito del Ministero dell’Interno.

MODULO AUTOCERTIFICAZIONE 17 MARZO 

Le autocertificazioni verranno, come sempre, verificate a posteriori dalle forze dell’ordine.
La nuova autocertificazione è stata necessaria perché sono state trovate tante persone fuori la propria abitazione violando l’obbligo di quarantena e rischiando una condanna a 12 anni di carcere per concorso colposo in epidemia. Il Viminale ha fornito i dati dei controlli fino al 15 marzo: più di 27 mila denunce e 1100 esercizi commerciali denunciati per non aver osservato le disposizioni sulle chiusure o sulle distanze di sicurezza.

Voi unimamme eravate a conoscenza di questa nuova autocertificazione? State rispettando l’obbligo di rimanere a casa?

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