Gli adolescenti che si dimostrano gentili con gli altri hanno migliori risultati scolastici: uno studio lo dimostra. E naturalmente i genitori contano!
Negli ultimi anni si è diffusa la convinzione che i nostri bambini dovrebbero seguire tanti corsi extrascolastici: musica, due o tre sport, iniziative educative, ecc… per non essere da meno dei coetanei, ma ora una ricerca mette in dubbio il “buonsenso” di tanta pressione.
Adolescenti e risultati scolastici: i sorprendenti risultati di uno studio sulla gentilezza e il ruolo dei genitori
Gli scienziati suggeriscono che i genitori non dovrebbero ossessionare i figli con i voti e le attività extrascolastiche se questo tipo di ambizione va a scapito delle competenze sociali e della gentilezza.
“Quando i genitori enfatizzano le conquiste dei bambini più della compassione e della moralità negli anni formativi seminano le fondamenta dello stress e di uno scarso benessere” ha dichiarato la coautrice dello studio Suniya Luthar sul portale dell‘Università dell’Arizona.
Per aumentare la serenità e migliori risultati accademici negli anni della prima adolescenza bisognerebbe mettere in risalto la gentilezza e il rispetto degli altri più della performance accademica e delle lodi extracurricolari.
La ricerca, pubblicata sul Journal of Youth and Adolescence si è concentrata sulla percezione dei valori dei genitori di 506 studenti diplomati di una comunità benestante.
Ai ragazzi è stato chiesto di classificare le 3 cose su 6 possibili che i genitori valutano di più per loro:
- 3 riguardavano il successo personale come buoni voti e, successivamente, una bella carriera
- 3 riguardavano la gentilezza e il rispetto verso gli altri
Gli scienziati hanno analizzato schemi e punteggi basandosi sulle percezione che avevano i ragazzi dell’enfasi posta dai genitori sul traguardo raggiunto. Questi schemi sono stati poi comparati alle performance e azioni scolastiche misurate dalla media dei voti e dal comportamento in classe.
I ricercatori hanno cercato di capire se ci fossero differenze nel modo in cui i ragazzi si comportavano a livello psicologico o accademico a seconda delle valutazioni dei genitori.
Risultati
I migliori risultati erano quelli dei ragazzi secondo cui i genitori valutavano di più o allo stesso modo la gentilezza verso gli altri e i traguardi scolastici.
Quelli invece secondo cui i genitori stimavano di più i risultati scolastici sperimentavano:
- depressione
- ansia
- brutti comportamenti
- bassa autostima
Inoltre i figli avevano
- voti inferiori alla media
- problemi di comportamenti
La ricerca ha sottolineato l’importanza per i ragazzi di essere fortemente connessi a una rete sociale, mentre dipendere troppo dal giudizio altrui (per i voti e le attività extrascolastiche) può minare la loro autostima e creare ansia e stress.
Per gli scienziati stessi è stato sorprendente scoprire come il fatto che i genitori enfatizzino i risultati scolastici sopra la gentilezza possa diventare addirittura pericoloso.
D’altro canto è altrettanto sorprendente che i figli di genitori che valutavano la gentilezza al di sopra dei risultati accademici avevano dei buoni voti.
![risultati scolastici scuola](https://www.universomamma.it/wp-content/uploads/2016/11/ragazzi-scuola-1-851x567.jpg)
Ciciolla, un altro autore dello studio, sottolinea che molto dipende da come vengono trasmessi i messaggi rispetto a cosa si valuta di più: “Incoraggiare il successo accademico non è male. Diventa distruttivo quando viene percepito come una critica o quando eclissa o non coestiste con una stima di altri obiettivi legati alla crescita personale, alle connessioni interpersonali o il benessere della comunità”.
Luthar aggiunge che secondo lei la chiave di tutto è l’equilibrio “non spingete i ragazzi verso il conseguimenti di risultati a spese delle relazioni significative con gli altri, a volte ciò che noi come genitori interpretiamo come spinta a fare meglio potrebbe essere percepito dai ragazzi come una critica, come se gli dicessimo che non sono abbastanza per gli standard comuni”.
In pratica se i genitori riescono ad essere equilibrati nell’incoraggiare i figli al successo personale e all’essere gentili, i loro ragazzi faranno sicuramente meglio.
Voi unimamme come vi comportate?
Noi vi lasciamo con uno studio che spiega come il cervello degli adolescenti si spenga davanti alle critiche.