Rinvio delle regionali in Calabria, Cts: meno pericoloso riaprire le scuole

Durante la riunione del Comitato Tecnico Scientifico che si è svolta ieri pomeriggio, sono stati trattati diversi temi. Primo fra tutti il rinvio delle elezioni regionali in Calabria.

Rinvio regionali Calabria
Foto da Facebook

Tra gli altri temi caldi c’è sicuramente quello della riapertura delle scuole a cui il Cts ha dato parere favorevole, specie delle scuole superiori. Questo parere è stato espresso anche sulla base delle analisi di queste ore da parte dell’Unione europea. Gli istituti scolastici, infatti, non costituirebbero un luogo rischioso per il contagio. Al contrario, il parere sulle prossime elezioni in Calabria è stato negativo.

Rinvio delle Regionali in Calabria, la decisione rimandata a metà gennaio

Rinvio regionali Calabria
Foto da Instagram

Secondo il Cts, infatti, non si rivelerebbe una scelta saggia quella di affrontare la campagna elettorale durante il picco dell’epidemia, per questo è stato disposto il rinvio delle elezioni Regionali in Calabria. Per ciò che concerne, invece, una possibile riapertura degli impianti sciistici, il Comitato ha fatto sapere che il confronto sarà ripreso a partire dalla metà di gennaio. Tra un po’ di giorni, infatti, sarà possibile analizzare i primi dati relativi alla situazione del contagio nel nostro paese, e valutare se le restrizioni previste per le feste di Natale avranno sortito gli effetti sperati. A tal proposito avete letto le nostre risposte alle domande più comuni sul vaccino contro il covid19?

Le rielezioni del Presidente di Regione si sono rese necessarie in Calabria a seguito della prematura scomparsa di Jole Santelli, morta il 15 ottobre. La donna, che aveva solo 51 anni era stata eletta presidente alle elezioni regionali solo lo scorso 26 gennaio. La Santelli ha mosso i suoi primi passi nella politica iscrivendosi a Forza Italia, nel 1996. Nel 2001 viene eletta, per la prima volta, deputata e, durante la permanenza in Parlamento, viene nominata sottosegretario al Ministero della Giustizia, sia nel secondo sia nel terzo governo Berlusconi.

Nel 2013 gli viene affidato il ruolo di Sottosegretario del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, ma la sua carriera nella regione Calabria comincia a decollare nel 2016, anno in cui diventa vicesindaco della città di Cosenza e poi assessore alla Cultura. A proposito di cultura, date un’occhiata a questi 10 buoni motivi per leggere libri multiculturali ai bambini.

Nel 2019, si candida alla Presidenza della Regione vincendo in maniera netta lo scontro elettorale contro il candidato del PD e divenendo la prima donna ad essere eletta Presidente nella Regione Calabria.

E voi unimamme, siete d’accordo con il parere del Cts?

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