Richiamo di due prodotti alimentari: marca e lotti interessati

Pubblicato il richiamo di due prodotti alimentari per un rischio molto grave per il consumatore. I marchi ed i lotti da controllare.

Panini con semi di sesamo

Unimamme sul sito del Ministero della Salute sono stati pubblicati due richiami alimentari che riguardano un ingrediente a noi noto per quante volte i prodotti che lo contengono sono stati oggetti di allerta.

E’ dall’anno scorso che troviamo richiami di questo tipo, purtroppo non sempre i controlli sono tempestivi, quando il prodotto è ancora in fabbrica, ma avvengono anche quando viene immesso sul mercato ed in alcuni casi il consumatore lo anche già acquistato.

Dopo il richiamo della Coca Cola ed il richiamo del trancio di salmone affumicato, ecco l’ultima allerta alimentare.

Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e cosa fare se lo abbiamo già acquistato.

Richiamo prodotti alimentari: urgente, marca e lotti da controllare

Grissini con semi di sesamo

Gli alimenti oggetti del richiamo sono due e sono stati prodotti e venduti dalla stessa azienda.

Vediamo il primo: Sfilatini al sesamo, lino e papavero

  • Denominazione di vendita:  Sfilatini al sesamo, lino e papavero
  • Marchio del prodotto:  Sapori & Piaceri Sfilatini al sesamo, lino e papavero
  • Nome o ragione sociale dell’OSA:  Fietta Spa
  • Lotto di produzione:  201006
  • Nome del produttore:  Sapori & Piaceri
  • Sede dello stabilimento: Torino
  • Data di scadenza o termine minimo di conservazione:  06/10/2021
  • Descrizione peso/volume di vendita: 200 gr

Grissini con semi di sesamo

Il secondo richiamo riguarda: Sfilatini al sesamo

  • Denominazione di vendita:  Sfilatini al sesamo
  • Marchio del prodotto:  Sapori & Piaceri Sfilatini al sesamo
  • Nome o ragione sociale dell’OSA:  Fietta Spa
  • Lotto di produzione:  201006
  • Nome del produttore:  Sapori & Piaceri
  • Sede dello stabilimento: Torino
  • Data di scadenza o termine minimo di conservazione:  06/10/2021
  • Descrizione peso/volume di vendita: 200 gr

Per entrambi i prodotti il motivo è lo stesso, la presenza di livelli di ossido di etile superiore ai limiti consentiti dalla legge nei semi di sesamo.

Come dobbiamo comportaci se abbiamo in casa una confezione di questo prodotto? Naturalmente, prima di tutto non lo dobbiamo consumare. Inoltre, possiamo riconsegnarlo al punto vendita dove lo abbiamo acquistato per chiedere un rimborso o una sostituzione dell’articolo. Come per tutti i richiami, in questi casi non è richiesto di esibire lo scontrino fiscale.

Voi unimamme eravate a conoscenza di questi richiami? Cosa ne pensate? Consumate i prodotti?

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