Tagliare la cipolla senza piangere: con questi trucchetti non solo si può, ma è anche facilissimo. Guarda un po’ qua!
La cipolla è uno degli ingredienti base di diverse preparazioni della cucina italiana e non solo. Quando, però, andiamo a tagliarla inspiegabilmente cominciamo a piangere.
Da che cosa è dovuto questo fenomeno? E soprattutto come è possibile evitarlo? Se sei curioso di saperne subito di più continua a leggere il nostro articolo e non te ne pentirai. Nei prossimi paragrafi, infatti, non solo scoprirai che questa impresa è possibile, ma che è anche facilissimo. Guarda un po’ qua con i tuoi stessi occhi, incredibile!
Di sicuro anche tu ti sarai accorto che tagliando la cipolla i nostri occhi cominciamo immediatamente a lacrimare. Ma quali sono le cause all’origine del fenomeno? Non tutti lo sanno, ma le cipolle assorbono zolfo e questo, successivamente, genera una sostanza che viene a sua volta rilasciata quando la cipolla è affettata, irritando di conseguenza gli occhi.
Le lacrime sono, quindi, da ritenersi una forma di difesa che il nostro corpo adotta per proteggersi da questa sostanza estranea e pruriginosa. Ecco perché quanto tagliamo le cipolle dovremmo sempre stare attenti a mantenerle a debita distanza e a non toccare gli occhi con le mani sporche.
Una volta scoperto perché tagliare la cipolla genera in noi un’eccessiva lacrimazione, vediamo ora in che modo è possibile evitarlo attraverso una serie di piccoli, ma efficaci trucchetti. Guarda un po’ qua con i tuoi stessi occhi: davvero incredibile! Ecco che cosa devi fare:
Facile, non è vero?
Con il freddo aumentano i malanni di stagione, ma attenzione: non è il freddo la…
Il Natale è ormai alle porte e, mentre i bambini non si trattengono più dalla…
Da sapere: se usate il mocio per pulire i pavimenti, attenzione a non riutilizzare l'acqua…
Se anche tu ami il Pandora ma non sai mai come pulirlo, ecco qual è…
La festa più mostruosa dell'anno sta per arrivare, ecco quali sarebbero gli abiti più ricercati…
Se il tuo bagno ha sempre un cattivo odore e non sai come mandarlo via,…