Non te l’hanno mai detto? Ecco perché devi fare attenzione alla cacca del neonato

Sapete perché bisogna fare molta attenzione alla cacca del neonato? Forse non te l’hanno mai detto, ma è bene stare molto attenti. 

Siamo tutti d’accordo nel dire che è importantissimo avere un’attività intestinale regolare, vero? Se lo è per gli adulti, figuriamo per i più piccoli! Quello che, però, in pochissimi sanno è che bisogna fare davvero molta attenzione alla cacca del neonato. Perché? Scopriamolo insieme.

dettaglio cacca neonato
cosa notare cacca neonato – universomamma

Così come la fuoriuscita di un dentino, anche le feci di ciascun neonato rappresentano un mondo completamente nuovo per ogni neo mamma e neo papà. È proprio per questo motivo che l’articolo che stiamo per proporvi ha l’obiettivo di ragguagliarvi sulla questione. E spiegarvi su cosa bisogna fare attenzione quando il piccolo fa la cacca.

Forse non tutti lo immaginano, ma il colore delle feci di ciascun neonato varia a seconda delle sue fasi di vita. Ad esempio, appena nato, ha caratteristiche diverse rispetto a quelle di qualche settimane dopo dalla sua venuta al mondo. Ed ancora più diverse sono quelle se viene allattato al seno o artificialmente. Insomma, c’è ampia scelta, non c’è che dire. Che cosa bisogna sapere, però, in merito? Ci pensiamo noi a dirvi ogni cosa. Al momento, però, vi anticipiamo che è di fondamentale importanza conoscere e capire il motivo di determinati colori. Scopriamo insieme qualche cosa in più.

A cosa devi fare attenzione con la cacca del neonato: non tutti lo immaginano

Se, fino a questo momento, non avevi mai prestato attenzione alla cacca del neonato, siamo certi che da ora in poi lo farai. Come dicevamo poco fa, conoscere il colore delle feci del proprio piccolo a seconda delle sue fasi di vita, è di fondamentale importanza per drizzare le orecchie e rendersi conto se c’è qualche problema. Procediamo, però, con ordine. E cerchiamo di capire di che cosa stiamo parlando.

  1. Per i primi giorni di vita del neonato, il colore delle sue feci è verde-nerastro. Ed ha una consistenza parecchio difficile da rimuovere. Come riportato sul sito Nostrofiglio, la pediatra Adima Lamborghini ha spiegato che questa è una fase di vita molto importante per il piccolo, perché espelle quello che c’era nell’intestino del feto durante la gravidanza. Si tratta, quindi, muco e liquido amniotico. È proprio per questo motivo che un’emissione del genere deve essere fatta entro le 24 ore dalla sua nascita. Qualora non fosse così, sarebbe meglio contattare chi di dovere;
  2. Terminata la prima fase, si passa a quella più comunemente chiamata ‘feci di transizione’. Su un opuscolo del National Chilbirth Trust, infatti, si legge che in questo periodo, le feci del piccolo sono di colore verde e molto meno appiciccose;
  3. Con l’allattamento, poi, si hanno dei colori diversi fortemente dipendenti dalla scelta che si fa. Se vi è, quindi, un allattamento artificiale, le feci saranno più compatte ed avranno un colore giallino. Se, invece, vi è un allattamento al seno, si parla di una consistenza più liquida dal colore giallo vivo;
  4. Con l’ultima fase e, quindi, quella dello svezzamento, tutto cambia. Sia la consistenza che il colore delle feci, è molto simile a quelle degli adulti.

Quando preoccuparsi?

Fatte le dovute premesse, non ci resta che spiegarvi quando ci si deve iniziare a preoccupare. La dottoressa Lamborghini ha preso in considerazione diverse situazioni:

  1. Feci colore verde perché, soprattutto quando il bimbo piccolo, possono indicare una scarsa nutrizione. Oppure problemi di ‘poco conto’, quali gastroenterite o intolleranza alimentare;
  2. Feci di colore bianco: secondo la pediatra, questo colore della cacca indica delle ostruzioni delle vie bilari;
  3. Feci nere, ma di quel nero inteso e con una consistenza piuttosto molle, è il caso di contattare qualcuno di esperto perché potrebbero esserci problemi allo stomaco;
  4. Infine, feci con muco sono segnali di infiammazione al colon. Ed anche in questo caso sarebbe meglio rivolgersi a qualcuno di esperto.
pannolino cacca
cosa sapere cacca – universomamma

Una volta spiegato tutto questo, non vi resta che drizzare immediatamente le antenne e non tralasciare alcun segnale ‘anomalo’.

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