Matrimonio a prima vista, per partecipare non devi soffrire di questa patologia: i requisiti che non ti aspetti

Matrimonio a Prima vista: il reality sull’amore che tiene incollati milioni di telespettatori in tutto il modo. Ma c’è un dettaglio che sconvolge che riguarda chi è ammesso a partecipare: rimarrete senza parole

Continua l’ascesa e l’affermazione di Matrimonio a prima vista, format che ha alle spalle ben 9 edizione e sembra essere tra i programmi destinati a crescere in popolarità. Il reality è considerato un “esperimento sociale” e in nome di ciò viene giustificata la reale unione civile che si celebra fra due persone che non si sono mai viste. Non è solo un incontro al buio, è un vero impegno destinato a durare “finchè morti non ci separi” o a esaurirsi dopo solo 3 settimane di vita comune.

In questi anni il programma ha sposato 18 coppie, ma solo 3 sono ancora insieme. Il format è nato in Danimarca ed è stato adottato da ben 40 paesi che ne hanno fatto un must televisivo. Nonostante qualche pregiudizio inziale e falso moralismo il programma ha avuto un tale successo che non replicarne le stagioni era davvero impossibile. In alcuni paesi poi in un anno sono state fatte ben due serie. Ma come funziona Matrimonio a prima vista? E quali sono i requisiti per parteciparvi? Questi e molti altri quesiti sono comuni al programma che nonostante i dubbi e le incertezze suscita tanta curiosità a tal punto di avere centinaia di richieste di partecipazione ogni anno.

Matrimonio a prima vista tv
Matrimonio a prima vista edizioni- Universomamma

In primis occorre dire che i futuri sposi vengono valutati, selezionati e accoppiati da uno staff preparato di addetti ai lavori. Le oltre 700 richieste per partecipare a Matrimonio a prima vista sono state valutate da i tre coach, oggi molto noti, del format: Mario Abis, sociologo docente all’Università Iulm di Milano, Nada Loffredi, sessuologa, psicoterapeuta e docente di psicologia all’Università La Sapienza di Roma e Andrea Favaretto, life coach tra i massimi esperti nel campo della seduzione in Italia. Insieme i supervisori, dopo un’attenta analisi, combinano tre coppie che non solo convoleranno a nozze ma dovranno confrontarsi per ben 3 settimane. Dopo di che decideranno se proseguire il loro percorso di vita insieme o attivare le pratiche del divorzio.

Matrimonio a prima vista: ecco i requisiti per partecipare

La partecipazione a Matrimonio a prima vista da l’opportunità di trovare l’anima gemella, ma anche di conquistare una popolarità non sempre scontata. In molti sperano di essere scelti per fare il loro ingresso nel mondo della tv, e magari essere scelti per qualche reality il che vuole dire che il desiderio di partecipare va oltre il desiderio di sposarsi. In linea generale i casting sono aperti a tutti, occorre tuttavia avere questi requisiti:

  • come essere cittadini italiani
  • essere in salute
  • non avere alcune patologie cardiache
  • non aver partecipato a programmi simili.
Matrimonio a prima vista tv
Matrimonio a prima vista esperti- Universomamma.it

Vedovi, separati o semplicemente single lo status non conta,  l’importante è essere nelle condizioni di contrarre matrimonio. Si possono anche avere dei figli, ma maggiori di 15 anni. Infine il requisito che non ci aspetta è legato allo status sociale: occorre essere di fascia medio alta e mediamente istruiti. Un buon conto in banca? Ufficialmente non è richiesto, ma a quanto pare potrebbe essere un surplus per accedere alle selezioni. Nel form di partecipazione sono richiesti tutti i dati anagrafici e ovviamente due foto: una intera e l’altra solo viso.

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