Come affrontare la gravidanza in caso di obesità: le cose da non sbagliare per essere serene

Quando si è in sovrappeso in gravidanza, i rischi per madre e nascituro sono più elevati. Ecco quali accorgimenti prendere 

Sono molte le persone che soffrono di obesità, e durante il periodo della gravidanza, è importante prendere determinati accorgimenti per evitare rischi che possono rivelarsi elevati.

obesità in gravidanza
Quali sono i rischi dell’obesità in gravidanza? universomamma.it

In particolare in vista di una eventuale gravidanza, avere un peso corretto è essenziale. E questo, sia per proteggere la futura mamma, sia per il nascituro. Si corrono, infatti, tutta una serie di rischi, nel caso in cui ci siano sovrappeso o obesità durante il periodo di gestazione. Ecco quali sono gli interventi da poter mettere in atto. A spiegarlo è il professor Antonio Lanzo, che dirige l’Unità Operativa di Ostetricia al Policlinico Gemelli di Roma.

Nel nostro Paese, c’è da dire che le persone che hanno del peso di troppo sono circa 25 milioni, di cui 6 milioni sono obesi. È chiaro che quando si è troppo in sovrappeso, si può incorrere in determinate malattie, che possono essere diabete oppure ipertensione, tumori e quant’altro. Ma se una donna è giovane e fertile, si potrebbe incorrere nel rischio di avere dei problemi ad avere figli.

Obesità e donne in gravidanza: gli accorgimenti da prendere

Secondo l’esperto, la donna obesa impiega più tempo a restare incinta, e quindi spesso si serve della procreazione assistita. E le percentuali che la cosa vada a buon fine sono basse. Il professore spiega che la ragione sta nel fatto che donne affette da obesità potrebbero avere ovociti immaturi. Oltretutto, il medico afferma che all’obesità pre-gravidica, è correlata anche una maggiore tendenza ad abortire. Dunque, cosa fare? A questo proposito, il medico ha sfatato falsi miti.

Donna incinta e obesità
Donna incinta cosa accade se si parte già sovrappeso universomamma.it

A sua detta, infatti, si consiglia di solito di aumentare 6/7 kg, rispetto a 12/15 che si consigliano a donne che rientrano nel normopeso. Il punto è che la donna obesa non deve mettersi a dieta stretta in gravidanza per non ingrassare, perché il nascituro va nutrito come da norme. Sarebbe dunque falso che la paziente obesa non debba crescere di peso, ma di certo deve ingrassare meno di una donna normopeso, e invece la paziente normopeso deve aumentare un po’.

Per ciò che concerne l’alimentazione da seguire, Lanzone consiglia di evitare zuccheri semplici e scegliere carboidrati integrali. Evitare di assumere medicinali per aiutare il dimagrimento. Per il monitoraggio del peso non bisogna scordare attività fisica, perché praticare sport mentre si è incinta non solo non provoca danni, ma anzi, aiuta futura madre e nascituro a star bene. Un paio d’ore di attività fisica a settimana in gravidanza sarebbe perfetto. Ci sono attività mirate, anche a livello acquatico.

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