Rivivere i ricordi felici: ecco perché fa così bene alla mente, parlano gli psicologi

Ricordi felici conservati gelosamente nello scrigno della propria vita: ecco perché secondo gli psicologi fanno bene alla mente e al cuore.

Gli alti e i bassi della vita capitano a tutti noi, e ci sono momenti in cui sembra davvero difficile rialzarsi, in particolare dopo una brusca e improvvisa caduta. Come fare per recuperare fiducia in se stessi, oltre che naturalmente avere la forza e l’energia di non mollare quando tutto sembra volgere al peggio?

Rivivere momenti felici
Rivivere momenti felici fa bene alla nostra salute mentale – universomamma.it

Secondo gli psicologi può essere utile rivivere i ricordi felici: si può, quindi, trovare nuova serenità appoggiandosi ad un passato gioioso, naturalmente avendo il piglio di non legarsi ad esso in modo passivo, senza poi trovare il coraggio di rinverdire quelle soddisfazioni e quelle gioie che abbiamo assaporato.

“Piccoli momenti grandi come anni”: una frase coniata dal poeta John Keats, suggerisce che alcune brevi esperienze sono così vivide e potenti che rimangono con noi per tutta la vita. Questi momenti tendono a riflettere esperienze che sono emotivamente risonanti. In essi possiamo trovare sia significato che gioia e possono servirci molto tempo dopo che si sono verificati, contribuendo alla nostra felicità e a trovare appunto la forza nei momenti delicati.

Rivivere ricordi felici: gli psicologi rivalutano il concetto di nostalgia

Le gioie del passato, ad esempio, se vere, se reali, possono essere l’esempio, il piglio, il perno, per una coppia in crisi profonda, di ricordare il “come eravamo”, per provare a riprendere, anche se non è scontato, ciò che quel passato ha regalato.

Una dettagliata ricerca di esperti ha dimostrato che coloro che ricordano e assaporano intenzionalmente ricordi positivi sperimentano un maggiore godimento della vita. Coloro che hanno ricordato e si sono impegnati attivamente nel rivivere esperienze felici hanno riportato una maggiore felicità e livelli di soddisfazione più elevati rispetto a coloro che non avevano una pratica intenzionale nel fare tutto questo.

Rivivere ricordi felici
Rivivere ricordi felici: gli psicologi rivalutano il concetto di nostalgia – universomamma.it

La nostalgia, l’affetto sentimentale per eventi passati che ci dimostrano che abbiamo vissuto, con i fatti, momenti personali assai felici, il legame speciale con persone che sono ancora a fianco a noi e non ci hanno mai lasciati soli, segnando il movimento delle “lancette della nostra gioia”, si  dimostrano, secondo gli psicologi, un notevole acceleratore di felicità. La nostalgia, si scopre, ha il potere di aumentare l’autostima, amplificare le emozioni positive e persino agire da cuscinetto contro i pensieri negativi.

Oltre a regalarci i benefici del ricordo, lo studio ha anche esplorato tecniche per ispirare la riflessione. I partecipanti a sedute speciali sono stati divisi in tre gruppi, con un gruppo incaricato di dedicare 10 minuti due volte al giorno a riflettere profondamente su un ricordo personale positivo. A un altro gruppo è stato chiesto di concentrarsi su ricordi come fotografie o oggetti personali che avevano un valore sentimentale, mentre a un terzo gruppo è stato chiesto di rilassarsi contemplando le preoccupazioni attuali.

I risultati di questi esperimenti psicologici assai fruttuosi, hanno mostrato che i due gruppi che si sono concentrati su ricordi positivi e preziosi, hanno di fatto riportato maggiori sentimenti di positività rispetto al gruppo che ha rimurginato sui problemi. Ciò suggerisce che la riflessione intenzionale su esperienze di vita positive e oggetti significativi può essere un modo efficace per coltivare sentimenti di maggiore felicità e positività per viverne di nuovi, rispetto a chi si crogiola nelle ansie e nel dolore.

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