Lasciare che tuo figlio si addormenti in braccio potrebbe cambiare tutto nel tuo rapporto con lui. La ragione è più profonda di quanto si creda.
La sera per molti bambini non è facile addormentarsi e tra i vari stratagemmi adottati uno dei più efficaci è tenerli in braccio. Appoggiando la testina del bimbo sulla spalla e camminando avanti e indietro si crea lo stesso effetto della culla e il neonato finalmente chiude gli occhi. Dovrebbero bastare 5 minuti in braccio perché il bimbo si addormenti, ma per essere sicuri è meglio cullarlo ancora qualche minuto prima di metterlo nel lettino.
![mamma con bimbo che dorme](https://www.universomamma.it/wp-content/uploads/2023/05/mamma-e-bimbo-che-dorme-03-05-23-universomamma.it_.jpg)
Questo sistema non solo si dimostra efficace ma può avere un impatto positivo sul rapporto figlio-genitore secondo diversi pedagoghi. Tenere il bimbo fra le braccia mentre si addormenta e coccolarlo mentre è stanco infatti lo aiuta ad abituarsi alla presenza dei genitori e a fidarsi di loro. Per questo anche quando appare più irrequieto o piange è il caso che mamma e papà non si arrendano, perché è così che il bambino capirà di poter contare su di loro.
Mentre molti genitori temono di viziare i figli o di tenerli troppo in braccio in realtà proprio questo li aiuterà a fare meno capricci. Vedendo che ricevono attenzioni crescendo sentiranno meno il bisogno di reclamarle, perché sanno già che mamma o papà sono pronti ad esserci. In sintesi i bimbi coccolati diventano presto bimbi sereni.
L’importanza del contatto fisico
Il fatto che il bambino senta il bisogno della vicinanza fisica con il genitore per addormentarsi è legato a due ragioni principali. Prima di tutto il bisogno di sentirsi protetto e al sicuro, ma anche la sensazione di appagamento che viene dalle coccole. Dopotutto anche all’interno di una coppia si tende a essere più affettuosi che con gli altri, tanto che a volte si sembra quasi infantili. Gli abbracci e le effusioni hanno un effetto benefico sull’organismo, sia di mamma e papà che del bambino.
Far addormentare in braccio un bambino va bene quando è molto piccolo, nei primi mesi. Per i genitori dove possibile è bene alternarsi in modo che il figlio si abitui a questa vicinanza con entrambi. Se il metodo funziona nulla esclude di chiedere anche ai nonni o alle babysitter di usare questo sistema.
![papà e figlio che dorme](https://www.universomamma.it/wp-content/uploads/2023/05/padre-e-bimbo-03-05-23-universomamma.it_.jpg)
Questo legame di fiducia che si instaura da neonati con gli adulti di riferimento in genere si mantiene saldo durante la crescita, anche da adolescenti.