Posso portare mio figlio al mare se ha la tosse e il raffreddore? La risposta ti stupirà

Tanti genitori hanno dubbi se portare il proprio figlio al mare se ha la tosse e il raffreddore. La verità stupisce molti: ecco che cosa c’è da sapere.

Quando si ha il raffreddore, vuol dire che si ha un’infezione del tratto respiratorio superiore causata da un virus. I raffreddori di solito migliorano da soli, ma ci sono cose che si possono fare per aiutare il proprio figlio a sentirsi meglio, per questo si chiedono consigli specifici, anche per quanto riguarda le vacanze al mare.

Tosse e raffreddore, si può andare al mare?
Tosse e raffreddore, si può andare al mare? – Universomamma.it

Mancano pochissimi giorni all’inizio della bella stagione, dove tantissime famiglie si stanno preparando per andare in vacanza. Il terrore di molti genitori, però, è quello che il proprio figlio si ammali nel corso dei giorni di relax. Una situazione che comporterebbe non solo il fatto di vedere il proprio figlio con tosse e raffreddore, ma anche non godersi il mare.

In questa situazione, tantissimi sono i genitori che si chiedono se possono portare al mare il figlio anche se è influenzato. Spesso, si commettono degli errori perché è risaputo che l’aria marittima è un prezioso alleato per la salute di ogni individuo, ma le cose in questo caso appaiono un bel po’ diverse.

Al mare con tosse e raffreddore: ecco che cosa bisogna fare

L’aria e l’acqua del mare sono un vero toccasana per la salute di ogni persona, soprattutto per quei bambini che tendono ad ammalarsi spesso nel corso dell’anno, presentando sintomi come tosse e raffreddore frequenti. Il clima marittimo, infatti, fluidifica il muco e aiuta la persona a liberarsene con più facilità.

Attenzione ad andare al mare con il raffreddore e la tosse
Attenzione ad andare al mare con il raffreddore e la tosse – Universomamma.it

Le cose, però, sono diverse quando il proprio figlio si ammala poco prima di partire o durante una vacanza. A spiegare che cosa fare in situazioni in cui il bambino ha tosse e raffreddore è stato il pediatra Alberto Ferrando, sottolineando che ci sono due situazioni diverse cui bisogna prendere in considerazione:

Sintomi insorti da poco: in questi casi bisogna essere prudenti se i sintomi sono insorti da poco. È necessario, in questi casi, evitare stress termici, quindi esposizioni al sole e bagni in acqua, altrimenti il rischio è quello di vedere i sintomi peggiorare nell’arco di tre giorni. Le complicazioni, infatti, potrebbero portare febbre e malessere generale. Quindi, il consiglio, è sempre quello di tenere il bambino a riposo e non portarlo al mare.

Sintomi duraturi nel tempo: in questi casi il consiglio è quello di portarli al mare perché l’aria potrebbe aiutare a liberarsi facilmente dal muco. Tuttavia, in questo caso è sempre meglio contattare il proprio pediatria di fiducia, per evitare di fare di testa propria. Il consiglio è quello di adottare il proprio buon senso e valutare ogni circostanza.

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